REDAZIONE LECCO

La guerra allo spaccio Molteni ascolta i sindaci Promette forze in campo

Il sottosegretario: "C’è un modello vincente applicato già a Como e Varese grazie ai Cacciatori dei carabinieri. Lo Stato c’è e non fa passi indietro".

"Lo Stato c’è ed è con voi nella lotta ai venditori di morte". È venuto ad ascoltare i sindaci del territorio e promettere loro aiuti concreti contro le bande di pusher e spacciatori che da tempo hanno trasformato in supermarket della droga i boschi della Brianza lecchese e dell’Alto lago il Sottosegretario al Ministero dell’Interno, l’onorevole Nicola Molteni.

"Ho avuto un colloquio importante con il prefetto e il questore, abbiamo fatto l’analisi della situazione e c’è un grande impegno da parte delle forze di polizia nazionali e locali - ha spiegato il viceministro che è esponente della Lega - Sono due le zone da tenere in particolare attenzione: la fascia sud della Brianza lecchese e quella Nord tra Dervio e Colico. Sono state implementate delle attività ad alto impatto in collaborazione con l’Arma attraverso il Reparto prevenzione e crimine e le unità cinofile. Dobbiamo tornare a essere protagonisti della sicurezza e del contrasto a spacciatori e pusher, venditori di morte". L’esempio è il contrasto allo spaccio di stupefacenti che è stato adottato nelle vicine province di Como e Varese, nell’area del Parco Pineta. "C’è un modello vincente - ha spiegato - quello che stiamo implementando su Como e Varese attraverso i Cacciatori dei carabinieri, vogliamo ampliare la loro presenza anche su questo territorio. Lo Stato c’è e non fa passi indietro e vuole affermare la propria presenza anche in territori importanti come questi". Dopo aver incontrato nel corso della mattinata il prefetto Sergio Pomponio, per fare il punto sull’attività di contrasto allo spaccio assieme ai vertici delle forze dell’ordine della provincia di Lecco, il sottosegretario nel pomeriggio ha compiuto un sopralluogo nei boschi di S.Rocco, Posallo e Garavina. A seguire l’incontro in municipio a Colico con il sindaco Monica Gilardi e i sindaci del Lario orientale. "Gli spacciatori ci sono, i tossicodipendenti idem e cerchiamo con le forze messe in campo di contenere il più possibile il dilagare del problema - ha spiegato la prima cittadino al termine della visita - Avevo chiesto in più sedi di mantenere alta l’attenzione in tema di sicurezza. Esprimiamo gratitudine al sottosegretario Molteni per aver recepito questo appello, fiduciosi che questa presenza porti presto ad azioni concrete". Roberto Canali