DANIELE DE SALVO
Cronaca

Lecco in controtendenza. La popolazione aumenta: "Un segnale positivo"

Il sindaco: "Pochi, ma siamo diventati più attrattivi"

Il sindaco: "Pochi, ma siamo diventati più attrattivi"

Il sindaco: "Pochi, ma siamo diventati più attrattivi"

Lecco è un po’ più grande. I lecchesi al 31 dicembre 2024 sono 47.742. Sono 89 in più dei 47.653 registrati all’Anagrafe a fine 2023. Pochi certo, ma in controtendenza rispetto allo spopolamento e al calo demografico che si registra in tutta Italia, e a dispetto dell’overtourism e del caro-vita che rendono Lecco, come le altre città, sempre più per pochi. La città dei Promessi sposi è il decimo capoluogo lombardo su 12 per numeri di abitanti, davanti solo a Lodi e Sondrio, e il 17° centro urbano più popoloso della Lombardia.

"Si tratta di un segnale timido, pari a un aumento dello 0,2%, che non rappresenta un dato in sé significativo ma che è rappresentativo di un trend che salutiamo comunque in maniera positiva – è il commento del sindaco di Lecco Mauro Gattinoni –. Significa che la nostra città è diventata più attrattiva, che i suoi servizi, a partire da asili, scuole, università, vengono riconosciuti come di qualità, così come la qualità dell’aria, e quindi della stessa vita, è misurata e riconosciuta come in miglioramento. Gli stessi investimenti dei privati, cui stiamo assistendo, rappresentano il segnale di una città che cresce e di un fermento turistico, abitativo e di residenziale di qualità: si tratta di un indice di attrattività importante".

Lecco è soprattutto donna: le femmine sono 24.710, i maschi 21.032. È anche una città matura: gli over65 sono il 27%, gli adulti tra i 18 e i 64 d’età il 59% e gli under18 il 14% Gli italiani invece sono 21.196, gli stranieri 5.546, poco più del 10% di tutti in lecchesi. Si contano 24mila famiglie, mediamente composte da due persone, sebbene la maggior parte a componente unico, dal 3 al 15% dei quali, a seconda delle zone, con più di 65 anni. Il rione più abitato è quello del centro con 6.500 abitanti, seguito da Castello e Santo Stefano con più di 5.200. A Bonacina invece vivono solo 1.100 lecchesi.

Per rendere Lecco sempre più grande e attrattiva, occorre ora migliorare i collegamenti, sia con la Svizzera, sia con Bergamo. "Il passo successivo in questo senso è la realizzazione dei collegamenti ferroviari con la Svizzera e con Bergamo e l’aeroporto di Orio Al Serio", sostiene Gattinoni.

Daniele De Salvo