Gianni Riva
Cronaca

Lecco, inaugurata la nuova sede de "La nostra famiglia"

La struttura di riabilitazione è dedicata alla memoria di Zaira Spreafico

Un momento dell'inaugurazione

Lecco, 27 settembre 2015 - 1970-2015. Dopo 45 anni la sede lecchese de «La Nostra Famiglia» si trasferisce dal quartiere di San Giovanni in via Belfiore. L’istituto noto in tutto il momdo ha inaugurato ieri mattina la nuova e moderna sede su un’area in disuso occupata da capannoni artigianali. Presenti le autorità, tra cui il sindaco Virginio Brivio e il presidente della Cariplo, Giuseppe Guzzetti.

Il centro offre trattamenti riabilitativi e prese in carico terapeutiche a 903 utenti, di cui 804 bambini e 99 adulti: per i più anziani è in funzione anche un servizio di cure domiciliari. Gli interventi sono rivolti alla cura delle patologie in età evolutiva nell’area neuromotoria, della comunicazione, dell’apprendimento e della relazione. Presso l’ambulatorio di psicoterapia dell’età evolutiva è stato appena attivato un servizio di consultazione diagnostica precoce dei disturbi della regolazione nel bambino piccolo: il tutto con ingresso immediato e senza liste d’attesa. «Tutti si sono presi a cuore questo trasferimento - sottolinea la direttrice operativa Alessandra Bonanomi – le istituzioni, gli amici e tutti gli operatori. Ognuno ha dato il suo contributo nel trasloco, anche a partire dalle piccole cose, come i giochi e i peluche…».

«Il nuovo Centro di Lecco porterà il nome di una grande persona, che unisce alla tenacia lecchese lo spirito di carità del nostro fondatore, il beato Luigi Monza: Zaira Spreafico», con queste parole la Presidente de La Nostra Famiglia, Alda Pellegri, ha commentato l’inaugurazione del nuovo Centro di Riabilitazione, che si è trasferita dalla sede storica di San Giovanni alla nuova struttura di via Belfiore, mentre il sindaco il sindaco Virginio Brivio: «Zaira per noi di Lecco è un vanto, perché don Luigi Monza ha lanciato la palla, ma Zaira ha concretizzato l’azione».

Il nuovo centro è disposto su 2mila metri quadri di edificio a forma di “H” su quattro piani, per un totale di venti mesi di lavoro: «la nuova palazzina - spiega il costruttore Paolo Valassi - è frutto del lavoro d’equipe di molti professionisti ed è stata realizzata con strutture in cemento armato, rispettando le normative di contenimento energetico, acustiche ed antisismiche». Il tutto è stato realizzato anche grazie all’intervento di Fondazione Cariplo: «La Fondazione tiene particolarmente alla Nostra Famiglia – spiega il Presidente Giuseppe Guzzetti - la vostra è stata un’iniziativa profetica, nel senso che siete arrivati prima; c’era un bisogno sociale e voi avete risposto». Chiara Cominato, direttrice regionale delle 12 sedi presenti in Lombardia, sostiene: «Siamo arrivati a questa decisione perché dovevamo razionalizzare i nostri servizi e attrezzature. Lavorare sulle esistenti strutture in costose opere in materia di sicurezza diventava un problema. Allora abbiamo pensato a questa nuova soluzione. Un’unica e nuova e ampia sede». Il centro è stato inaugurato con la benedizione di don Emilio Colombo, parroco di San Giovanni.