Il sindaco Virginio Brivio consegna la cittadinanza a Luis Sepùlveda
Lecco, 24 ottobre 2015 - Da oggi Luis Sepùlveda è cittadino onorario di Lecco. Lo scrittore e giornalista cileno è stato insignito della benemerenza «per l’impegno morale, civile e culturale e per la sua vita di artista ispirata ai valori di solidarietà, libertà e uguaglianza», come ha scandito il sindaco Virginio Brivio sul palco del Teatro Sociale dove era riunito in seduta straordinaria (mai successo) il consiglio comunale.
Con le stesse motivazioni Sepùlveda, 66 anni, ha ricevuto il premio letterario Alessandro Manzoni dal presidente (Eugenio Milani) dell’associazione 50&Più Confcommercio Lecco che da undici anni lo organizza. «Sono fiero perché Manzoni mi ricorda ricorda il mio professore di letteratura, che ce lo presentò come il primo scrittore moderno, che racconta partendo dalla prospettiva degli umili». Una vita «in trincea», quella di Sepùlveda: dalle battaglie da giovane studente che appoggia la rivoluzione socialista di Salvador Allende soffocata nel sangue dal generale Pinochet, all’incarcerazione e la fuga ad Amburgo dove abbraccia un’altra causa, quella animalista di Greenpeace a difesa delle balene di cui porta un talismano al collo in ricordo dell’occupazione del porto di Yokohama (1984) che portò alla prima moratoria internazionale.