DANIELE DE SALVO
Cronaca

La Valletta Brianza, l’edicola va in pensione: "Chiudiamo dopo 65 anni"

Domenica la storica rivendita cesserà la propria attività. La titolare Enrica “Chicca“ Redaelli: "Lasciare i clienti è la cosa più difficile".

L’edicola va in pensione: "Chiudiamo dopo 65 anni"

L’edicola va in pensione: "Chiudiamo dopo 65 anni"

La Valletta Brianza (Lecco) – Si abbassano le saracinesche su 65 anni di notizie quotidiane servite sempre con il sorriso sulle labbra e una parola di saluto per tutti. Ma si abbassano anche su 65 anni di storia di una famiglia di commercianti e, in fondo, di un pezzo di paese che sarà certamente più buio e povero, perché perde altre vetrine illuminate e un’altra attività. Dopo l’ultima consegna e distribuzione dei giornali sabato scorso, domenica chiude definitivamente l’edicola e cartolibreria Pico & Chicca, nel centro di Rovagnate de La Valletta Brianza: Pico, come il diminutivo di Picozzino, il soprannome di Giuseppe Redaelli, che l’ha aperta nel 1959 con la moglie Linda, e come il soprannome di suo figlio Giorgio, tramandato pure al figlio di quest’ultimo Luca; e Chicca, come il nomignolo di Enrica, sorella di Giorgio, affiancata dalla cognata Lidia.

Tutto è cominciato nel 1949 con un negozio di materiale elettrico, a cui nel ‘59 appunto si è aggiunta l’edicola e successivamente, negli anni ‘60 anche la cartolibreria. "Mi spiace chiudere – racconta Chicca -. È un lavoro molto impegnativo, sette giorni su sette, ma a me è sempre piaciuto. Ora però per me è arrivato il tempo di godermi la pensione, mentre Luca ha dovuto scegliere di proseguire l’attività di elettricista". Purtroppo nessuno si è fatto avanti per rilevare e proseguire l’attività o magari per avviarne una nuova. Non è solo questione di crisi del mercato dell’editoria, perché lì di giornali da Pico & Chicca se ne sono sempre venduti molti, compreso Il Giorno, il più venduto.

"La gestione delle incombenze burocratiche è diventata sempre più complessa – prosegue Chicca -. E poi, nell’ultimo periodo, è cambiato tutto molto rapidamente: l’informazione online, gli abbonamento digitali, lo shopping in rete, le abitudini dei clienti, il paese. In questa via c’erano tre negozi di abbigliamento, un alimentari, un tappezziere, una profumeria, un fruttivendolo. Adesso non ci sono più, hanno chiuso". Come domenica, dopo 65 anni, si abbasseranno le serrande pure su Pico e Chicca. "Sessantacinque anni quotidianamente insieme – sospira Chicca senza riuscire a celare la malinconia e un pizzico di commozione -. Ringraziamo tutti i nostri clienti che ci hanno accompagnato fin qui".