Ha aperto il bagagliaio della sua auto e, come se fosse la cosa più normale del mondo, ha lasciato un sacco di spazzatura sul ciglio della strada. Peccato per lei che una fototrappola, installata in via Primo Maggio, abbia immortalato la scena. L’apparecchio, posizionato dalla polizia locale sotto la guida del comandante Ermanno Taeggi, si è rivelato un alleato prezioso nella lotta contro l’abbandono indiscriminato di rifiuti. Una battaglia che, in poco più di tre mesi, ha già portato a oltre 15 sanzioni per i cosiddetti “pattumeros“. "Questo risultato – ha dichiarato il vicesindaco e assessore alla Polizia locale Paolo Salmoiraghi – dimostra l’impegno degli agenti nel monitorare il territorio e punire chi non rispetta l’ambiente. È inaccettabile che l’intera comunità debba pagare per la maleducazione di pochi, soprattutto considerando che la piattaforma ecologica è aperta con orari molto ampi, inclusa la domenica mattina".
Nel caso specifico, la trasgressione è avvenuta martedì 3 dicembre. La donna, residente a Canegrate, è stata identificata e multata per 167 euro. Il comandante Taeggi ha sottolineato l’importanza delle fototrappole. "Questi dispositivi ci permettono di incastrare i furbetti che, invece di differenziare correttamente i rifiuti, li abbandonano dove capita. Continueremo a essere vigili e a intervenire con fermezza. Invitiamo i cittadini a fare la loro parte: segnalateci situazioni sospette. La collaborazione è fondamentale per prevenire e contrastare degrado e insicurezza". Ch.Sor.