
Residenti e turisti ora possono apprezzare i primi tratti rifatti
Nei giorni scorsi sono terminati i lavori per la riqualificazione del primo tratto del lungolago di Lecco, che è stato così riaperto. È il tratto centrale, quello più conosciuto, frequentato e instagrammato, sebbene il più breve, tra piazza Mario Cermenati e l’Imbarcadero, che si affaccia sul golfo di Lecco. "Potrebbe sembrare una piccola cosa, poche decine di metri di fronte alla lunghezza chilometrica di tutta la passeggiata – ammette il sindaco Mauro Gattinoni -. Si tratta comunque di un tratto importante perché è già in grado di suggerirci l’intonazione che assumerà l’intera opera una volta conclusa". Sono in corso infatti i lavori per ridisegnare l’intero lungolago cittadino.
Sul piano tecnico è stato ripreso il motivo architettonico proprio di piazza Mario Cermenati, con lastroni chiari e finestre quadrate per gli alberi. È stato poi sostituito il parapetto con uno molto semplice e lineare, voluto dai funzionari della Sovrintendenza per non stravolgerne il profilo. I sampietrini originali sono stati ripuliti e riposizionati sul fondo rialzato, per permettere l’espansione delle radici delle piante, ciascuna con un proprio specifico sedime in calcestre calpestabile e permeabile. Anche le panchine storiche sono state ripulite e se ne sono aggiunte alcune nuove di design: l’illuminazione a led sarà incorporata nelle lanterne stile Ottocento, mentre ogni circa 150 metri ci saranno delle torrette con predisposizioni elettriche utili per le manifestazioni.
"Ancora, salendo verso nord – prosegue il sindaco - si creeranno delle nuove piazzette, verranno rifatte le gradinate a lago che si affacceranno sulla piattaforma per gli spettacoli galleggianti. Il tutto sarà affiancato dalla nuova corsia ciclabile che già inizia a intravvedersi". Il senso dell’intervento, che nel complesso costa 10 milioni? "Nuovi spazi pubblici, nuove possibilità di ospitare eventi, mobilità dolce". D.D.S.