DANIELE DE SALVO
Cronaca

Un secolo di Moto Guzzi: a Mandello accesi i motori della festa

Allo stabilimento della Guzzi di Mandello del Lario rombano le moto storiche per festeggiare i 100 anni

100 ANNI DI MOTO GUZZI

Mandello del Lario (Lecco), 14 marzo 2021 – Era il 15 marzo 1921, un martedì, quando venne costituita la “Società anonima Moto Guzzi” per “la fabbricazione e la vendita di motociclette e ogni altra attività attinente o collegata all'industria metalmeccanica. Venne fondata con sede legale a Genova ma lo stabilimento produttivo a Mandello del Lario, all'epoca Mandello Tonzanico. I soci erano l'armatore genovese Manuele Vittorio Parodi, il figlio Giorgio e l'ex commilitone della Regia aviazione Carlo Guzzi. Avrebbe dovuto esserci anche Giovanni Ravelli, anche lui aviatore Giorgio, Carlo e Giovanni durante il servizio aereo nella Regia Marina avevano deciso a Prima guerra mondiale finita di costruire insieme motociclette innovative, ma Giovanni morì l'11 agosto 1919 durante un volo di collaudo e gli altri due amici in seguito decisero di ricordarlo con lo stemma dell'aviazione della Regia marina, cioè l'Aquila dorata dalle ali spiegate, divenuto il simbolo inconfondibile e intramontabile della Guzzi. Da quel 15 marzo 1921 l'Aquila di Mandello ha sempre continuato a volare, nonostante le difficoltà e anche il riscgio di fallimento, con moto e soluzioni che hanno segnato la storia del motociclismo mondiale: la Gt 500 Norge del 1928 portata al Circolo Polare Artico, l’Airone 250 del '39, il Galletto del 1950, la prima galleria del vento al mondo in ambito motociclistico, l'8 cilindri da 285 km/ora nel 1955, i 15 titoli mondiali di velocità e gli 11 tourist trophy tra il 1935 e 1957, il motore bicilindrico a V di 90° da 700cc con trasmissione finale a cardano...

Per ricordare la storia lungo un secolo della Guzzi, che nel 2004 è stata rilevata dal Gruppo Piaggio, questa mattina a Mandello i propulsori delle sportive e delle moto di serie più rappresentative hanno rombato tutti assieme con il tradizionale avviamento dei motori alle porte dello stabilimento dal caratteristico cancello rosso. Lungo un percorso di circa 400 metri hanno sfilato una quarantina di mezzi messi a disposisione da appassionati collezionisti: la mitica Gp 500 8 cilindri, la Gp 250, la V7 Le Mans, Lodola, lo Stornello in versione Gruppo 5 che nel 2020 ha vinto il campionato italiano Regolarità nella classe B2, il Calessino anni Cinquanta... A fare gli onori di casa il sindaco Riccardo Fasoli con i volontari del Comitato Mandello Città dei Motori. E domani sera, lunedì, a partire dalla 20,30, in sostituzione della serata inizialmente prevista presso il teatro Fabrizio De Andrè” va in onda in diretta streaming una speciale trasmissione dedicata al Centenario di Moto Guzzi, con collegamenti anche con guzzisti sparsi per tutto il mondo e la trasmissione di un filmato realizzato con personaggi che hanno fatto la storia della Guzzi lungo i suoi meravigliosi cento anni.  La festa prosegue inoltre per tutti i prossimi mesi, fino alla Giornate mondiali Moto Guzzi in programma dal 9 al 12 settembre. Per celebrare i 100 anni è stata inoltre prodotta una serie limitata con una speciale livrea del Centenario disponibile sui modelli V7, V9 e V85TT solo nel corso del 2021.