Un mazzo di rose colorate, come piacevano a lei. È stato lasciato nel punto dove la mattina dell’antivigilia di Natale, un mese fa, Ambra è stata ritrovata morta, sul ciglio del controviale della Statale 36 a Nibionno. A investire e uccidere Ambra De Dionigi (foto), che aveva 29 anni e abitava a Pasturo, è stato un pirata della strada, che non si è fermato a soccorrerla, né ha allertato qualcuno: se fosse stata subito soccorsa, forse Ambra si sarebbe potuta salvare, nonostante i gravi traumi da impatto e il viso sfigurato. Il pirata della strada guidava un furgone da lavoro di colore chiaro, che è stato ripreso dalle telecamere installare in zona. Si sospetta sia uno dei clienti degli spacciatori dei boschi della droga della zona. Dalla Procura non trapela nulla sulle indagini mai interrotte, ma inquirenti e investigatori sono intenzionati a chiudere presto il caso per dare un volto a chi ha falciato Ambra.
CronacaMazzo di rose per ricordare. Ambra De Dionigi