D.D.S.
Cronaca

Merate, grandine killer fa strage di uccelli

Rinvenute le carcasse di decine di merli, passeri e cornacchie uccisi dai chicci di ghiaccio

Gli uccelli non hanno trovato scampo dai violenti temporali

Merate (Lecco), 2 luglio 2016 – Volatili vittime del maltempo. Nei giorni scorsi sono state inoltrare diverse segnalazioni in Brianza per parecchi uccelli rinvenuti ormai morti a terra. Se ne contano a decine, merli e passerotti soprattutto, ma anche cornacchie e corvi.

Non si tratta di pennuti uccisi da una misteriosa malattia aviaria, ma secondo gli esperti potrebbero essere stati ammazzati appunto dai ripetuti nubifragi che si sono abbattuti in Brianza, in particolare dalle diverse grandinate. I chicchi caduti dal cielo in alcuni casi più grandi di noci avrebbero dunque colpito gli uccelli senza lasciare loro scampo oppure provocando ferite che poi nel giro di pochi giorni li avrebbero sterminati. Molte delle carcasse ritrovate al suolo presentano infatti segni provocati come da sassate, compatibile con la grandine, con ali spezzati se non addirittura trapassate e vistose ferite alla testa.