REDAZIONE LECCO

Merate, il Parco di Villa Confalonieri tornerà agli antichi splendori

Il parco è diventato un caso di studio che elabora strategie per la fruizione pubblica finanziato dalal Fondazione Cariplo.

Il giardino di Villa Confalonieri di Merate

Merate (Lecco), 9 giugno 2016 – Il parco di Villa Confalonieri di Merate è uno splendido esempio di giardino all'italiana, ma gli antichi fasti di un tempo sono ormai un lontano ricordo. Delle piante ornamentali, dei vialetti curati e delle statue rimane ormai ben poco. Ma ora amministratori comunali e tecnici di Palazzo Tettamanti dispongono di uno strumento per recuperare il piccolo capolavoro botanico e valorizzarlo al meglio. Il parco infatti è diventato un caso di studio nell'ambito del progetto «Valorizzare il patrimonio dei giardini storici lombardi... Il Piano di gestione come strumento operativo» promosso dagli operatori di Regis, Rete dei giardini storici, e finanziato dai vertici di Fondazione Cariplo, che hanno elaborato strategie per la fruizione pubblica dei giardini e strumenti tecnici come appunto il Piano di gestione programmata e di promozione di eventi pubblici compatibili, integrando l’offerta culturale legata alla fruizione dei giardini storici con l’offerta e le dinamiche dei circuiti turistici, inserendo così i giardini nei processi dello sviluppo economico locale. IL PROGETTO Esperti del settore nel loro elaborato ne hanno evidenziato valori, criticità e potenzialità, realizzando, tramite l’organizzazione di seminari, viaggi studio, visite guidate e attività di educazione permanente, un percorso di sensibilizzazione rivolto al pubblico di tutte le età, e di formazione e aggiornamento professionale rivolto ai tecnici comunali e agli operatori del settore, sulle principali tematiche legate verde storico e alla sua gestione. Seguendo i migliori modelli sviluppati all’estero, tramite il progetto sono state elaborate linee guida per la gestione integrata delle azioni di conservazione e di valorizzazione nei giardini storici e piani di gestione programmata, strumenti pratici dai quali si trae una visione strategica per la manutenzione dei giardini. I PARCHI Il parco di Villa Confalonieri di Merate non è l'unico finito sotto la lente di ingrandimento. Ci sono anche il giardino di Villa Ghirlanda Silva a Cinisello Balsamo, quello di Villa Raimondi aMinoprio), di Villa Visconti Borromeo Litta a Lainate, Villa Cusani Traversi Tittoni a Desio, Villa Mylius e Villa Zorn a Sesto San Giovanni, i Giardini reali di Monza, il Giardino Sola Cabiati di Gorgonzola e il Giardino sanatorio Regina Margherita di Legnano. VILLA CONFALONIERI Villa Confalonieri è stata realizzata tra il 1912 e il 1914 dal barone Enrico Confalonieri che ha commissionato il progetto ai baroni Giuseppe e Fausto Bagatti Valsecchi. Si tratta di un esempio di villa-palazzo sullo stile del '700. Sorge su un'area che prima era occupata da un edificio più piccolo che era la dimora del cavalier Giuseppe Confalonieri, veterano delle battaglie del 1948 e imprenditore della gioielleria milanese. Durante la Guerra mondiale ha ospitato le suore Orsoline, per poi essere acquisita dall'Amministrazione comunale, divenendo sede municipale prima del trasferimento degli uffici nella collocazione attuale di piazza degli Eroi. E' caratterizzata da un porticato a tre archi, un importante ingresso che immette nel salone di rappresentanza particolarmente ampio con pavimento in legno e soffitto a cassettoni pure in legno. Il salone è impreziosito da un camino. Un ampio scalone sulla cui parete di fondo domina un dipinto che rappresenta l’albero genealogico della famiglia porta al primo piano, allora occupato dalle stanze private. La parte sovrastante era invece destinata alla servitù. Il parco si estende su una superficie di circa 25mila metri quadrati. Attualmente l'immobile è in disuso, viene utilizzato per qualche mostra e come sede di rappresentanza. Da tempo si parla di ristrutturarlo e adeguarlo per allestirvi un polo culturale, ma i progetti ad oggi sono rimasti sempre chiusi in un cassetto anche per la mancanza di fondi. di D.D.S.