Mezza Brianza allagata. Famiglie evacuate dalle case. E il cielo fa ancora paura

A Molteno più di trenta famiglie hanno dovuto lasciare le abitazioni

Mezza Brianza allagata. Famiglie evacuate dalle case. E il cielo fa ancora paura

A Molteno più di trenta famiglie hanno dovuto lasciare le abitazioni

La quiete dopo la tempesta, in attesa della prossima che potrebbe scatenarsi già nella notte tra domani e giovedì. Approfittando della tregua, si contano e si riparano intanto in danni, soprattutto nella zona di Meratese, Casatese e Oggionese, dopo il diluvio che domenica ha inondato mezza Brianza.

Il bilancio è pesante, perché alla pioggia torrenziale dal cielo, si è sommata l’acqua straripata dai torrenti in piena. A Molteno in seguito agli allagamenti sono state evacuate più di trenta famiglie. Tra gli sfollati anche anziani, bambini e non autosufficienti. "Una situazione drammatica", spiega il sindaco Giuseppe Chiarella. A Olgiate Molgora ne sono state sgomberate cinque. "Il livello dell’acqua ha superato i 3 metri e sommerso il piano interrato di un complesso residenziale, raggiungendo i contatori della corrente", racconta il vicesindaco Matteo Fratangeli. Altre due famiglie sono state sgomberate a Castello Brianza per una frana. Un automobilista è stato salvato dopo essere rimasto intrappolato in un sottopasso sulla Briantea Como - Bergamo, un camionista a Cassago Brianza. La nuova Lecco – Ballabio è chiusa almeno fino a domani per una colata di fango nello stesso punto dove nel dicembre 2022 è crollata una frana e sono in corso i lavori di messa in sicurezza: a Lecco e alle porte della Valsassina è scoppiato il caos viabilistico. Interrotta pure la Besanina, la linea ferroviaria Lecco – Milano via Molteno e Monza per uno smottamento tra le stazioni di Villa Raverio e Carate-Calò e problemi sulla Milano – Lecco – Sondrio – Tirano appena riattivata dopo un’estate di lavori. A Casatenovo ha ceduto il tetto dell’auditorium delle medie, dove le lezioni non potranno cominciare al suono della prima campanella. "Stiamo valutando soluzioni alternative", annuncia il primo cittadino Filippo Galbiati. A Monticello ha ceduto una parte di collina che ha sepolto alcune auto in sosta. I vigili del fuoco hanno fronteggiato più di un centinaio di richieste di aiuto con ogni donna, uomo e mezzo disponibile. "In poche ore è caduta la pioggia di un mese – spiega Mattia Gussoni. Meteorologo de ilMeteo.it -. È stato un evento estremo molto localizzato". Il nubifragio che ha travolto parte della Lombardia segna la fine dell’estate. Da giovedì in quota potrebbe nevicare sopra i 2mila metri, in Valtellina anche sopra i 1.500 metri.

Daniele De salvo