DANIELE DE SALVO
Cronaca

Minorenni si fingono poliziotti. Volevano derubare dei coetanei

Lecco, inscenata anche una perquisizione: quattro denunce .

Li hanno circondati, in quattro contro due. Poi li hanno obbligati braccia al muro e gambe divaricate per perquisirli, come se fossero poliziotti. Ma non sono poliziotti, sono baby rapinatori. Hanno tra i 14 e i 16 anni. Giovedì scorso, in branco, hanno aggredito e derubato due coetanei. Li hanno approcciati al centro commerciale Meridiana. Una sigaretta elettronica Iqos e un marsupio con dentro soldi e altro, il bottino. "Due ragazzi sono stati accerchiati da un gruppetto di ragazzi che, sotto minaccia, li hanno perquisiti, facendosi consegnare una sigaretta elettronica ed un marsupio", riferiscono dalla questura di Lecco. Le due giovanissime vittime, dopo essere state assalite, hanno chiesto aiuto agli agenti della Polizia ferroviaria incrociati in stazione. I poliziotti della Ferroviaria hanno subito bloccato due dei quattro. Li hanno riconosciuti e individuati dalla descrizione, perché bazzicano spesso nella zona della stazione. Avevano ancora la sigaretta elettronica e il marsupio appena rubati e non hanno potuto fare altro che confessare tutto. Si sono tuttavia rifiutati di fare i nomi degli altri due. Gli agenti della Polfer li hanno lo stesso rintracciati poco dopo. Sono stati denunciati tutti e quattro per rapina aggravata. In commissariato sono stati convocati anche i loro genitori a cui sono stati riaffidati. D.D.S.