Daniele De Salvo
Cronaca

“Navigazione dei laghi”, il futuro salpa da Dervio: diverrà una piccola Fincantieri del Lario

Il cantiere navale verrà riqualificato grazie a sei milioni di euro Installata una nuova gru. Si accorceranno i tempi degli interventi

Ecco il progetto per il cantiere di Dervio

Con i nuovi fondi destinati al cantiere navale si pensa anche al rumore

Dervio (Lecco), 26 settembre 2024 –  Il futuro della Navigazione del lago di Como salpa da Dervio, che diventerà una piccola Fincantieri del Lario. Il vecchio cantiere navale del paese costruito negli anni ‘50, dove fanno scalo in officina le imbarcazione delle Navigazione Laghi che incrociano sul lago di Como per trasportare pendolari e soprattutto turisti, verrà riqualificato e ampliato. Ci vorranno 600 giorni e 6 milioni di euro stanziati dal Ministero di Infrastrutture e Trasporti. Una volta terminati i lavori lì potranno essere assemblati, riparati e revisionati ancora più traghetti, ibridi compresi. Verrà allestita inoltre una stazione di rifornimento. Troveranno posto pure capitanti, timonieri e motoristi per la notte. Ciò permetterà di evitare inutili, costose e lunghe trasferte fino all’unico altro cantiere, quello di Tavernola, sull’altro ramo del lago. Si accorceranno inoltre di molto i tempi di alaggio per gli interventi di manutenzione

. Il progetto è stato presentato ieri da Pietro Marrapoti, gestore governativo della Navigazione Laghi, la società statale che gestisce il servizio di trasporto pubblico sui laghi di Como, Garda e Maggiore: “Quello di Dervio sarà un cantiere strategico per la manutenzione e la costruzioni delle nostre navi”, assicura. “Impianteremo nuovi servizi e strutture ad oggi insufficienti per i nostri operatori, con foresteria, spogliatoi, mensa e un nuovo ufficio – spiega nel dettaglio Luca Bassi, responsabile del settore Contratti e appalti -. Realizzeremo una stazione di rifornimento, adegueremo gli impianti con particolare attenzione alla rete di raccolta delle acque e sostituiremo l’attuale gru a cavalletto da 10 tonnellate con una da 30. Potremo lavorare a due imbarcazione in alaggio in contemporanea. Svilupperemo un sistema di ricarica per le navi ibride ed elettriche”. Tutto ciò si tradurrà appunto in più navi, meno guasti, più velocità: in sintesi, in un servizio migliore per i passeggeri. “L’area verrà pure insonorizzata, un aspetto molto importante per i derviesi che abitano o soggiornano in zona”, sottolinea il sindaco di Dervio Stefano Cassinelli, che conta di poter tagliare il nastro tricolore dell’opera entro l’estate del 2027. “È stato un lavoro lungo e complesso quello per ottenere investimenti statali sul lago di Como per infrastrutture, navi e personale”, aggiunge il sottosegretario regionale Mauro Piazza. A quello di Dervio seguirà poi un secondo cantiere navale analogo, completamente nuovo, ad Abbadia Lariana.