DANIELE DE SALVO
Cronaca

Neve e freddo, alla Voss si resiste "È l’unico modo per farci sentire"

I 70 dell’azienda di Osnago proseguono la protesta . Al presidio anche un camper prestato loro da un cittadino

di Daniele De Salvo

Neve e freddo non fermano i 70 dipendenti della Voss a cui a poche settimane dal Natale è stato annunciato il licenziamento con una mail. Nonostante le condizioni meteo continuano a presidiare giorno e notte i cancelli della ex Larga, fondata nel 1954 e acquisita nel 2016 da imprenditori tedeschi che ora intendono chiudere la torneria, non perché manchino clienti e ordini ma per trasferire i macchinari e la produzione in casa madre del gruppo in Germania. È dal 16 dicembre che resistono senza abbandonare la postazione: hanno trascorso lì anche la vigilia, Natale, Santo Stefano e probabilmente trascorreranno lì anche capodanno.

Per rendere meno disagevole il picchetto le penne nere hanno preparato e offerto loro il pranzo, mentre dopo un modulo abitativo e i servizi igienici da cantiere un sostenitore ha prestato un camper. "Non intendiamo arrenderci e nulla e nessuno ci fermerà, stiamo lottando per la difesa dei posti di lavoro e per il rispetto della dignità dei lavoratori", annuncia Lorenza Silvani della Fim Cisl di Monza Brianza e Lecco. "Non possiamo né vogliamo retrocedere, l’unico modo che abbiamo per costringere l’amministratore delegato italiano e i suoi consulenti alla trattativa è impedire che smantellino la fabbrica e portino via le attrezzature che sono state progettate e realizzate appositamente", aggiunge Antonio Guzzi della Fiom Cgil di Lecco. "Non cederemo ad alcun diktat, ci batteremo per un accordo che offra un orizzonte di prospettiva", fa eco Mirco Scaccabarozzi sempre della Cisl briazola.

Al Pirellone questa mattina si terrà una audizione in IV Commissione regionale Attività produttive, di cui fanno parte anche i consiglieri lecchesi Raffaele Straniero del Pd e Mauro Piazza di Forza Italia. Dall’azienda hanno tuttavia preannunciato che non si presenteranno all’appuntamento istituzionale, come del resto hanno disertato i precedenti incontri in Provincia di Lecco e in prefettura.