
Nostra Famiglia nel futuro Missione: cure innovative
di Daniele De Salvo
Ventotto sedi in Italia, 2.325 operatori, 125 progetti di ricerca, 346 studenti universitari, 202 volontari e soprattutto 25mila bambini e ragazzi assistiti e 3.519 piccoli e giovani ricoverati nei reparti ospedalieri per malattie neurologiche e neuromotorie, disturbi cognitivi, neuropsicologici e emozionali o psicosi infantili, oppure perché hanno perso funzioni e competenze in seguito a traumi cerebrali o a patologie del sistema nervoso centrale.
Sono i numeri del bilancio di missione de La Nostra Famiglia di Bosisio Parini. Li ha presentati la presidente Luisa Minoli, in apertura di un convegno su intelligenza artificiale e tecnologie in ambito riabilitativo, un settore in cui gli specialisti della Nostra Famiglia rappresentano un’eccellenza. "La nostra missione parla di qualità di vita – spiega la presidente –. Lo fa con parole che prendono carne ogni giorno nelle attività di cura, riabilitazione, ricerca e formazione, che mettono al centro bambini e ragazzi con disabilità o con disturbi dello sviluppo per favorire la piena espressione della loro voglia di vivere".
"Abbiamo alle spalle un periodo difficile, tuttavia abbiamo sempre continuato ad affrontare la sfida di coniugare scientificità, appropriatezza e prossimità – aggiunge il direttore generale Marcello Belotti –. Partecipiamo a sei progetti di ricerca biomedica e tecnologie per la salute finanziati dal Pnrr, che vanno dalla genetica alla farmacologia, dalla diagnosi precoce alla robotica. Ogni giorno 2.325 operatori condividono i percorsi di vita di molte famiglie e quasi 25mila bambini nel 2022 hanno varcato le porte dei nostri centri: è questa la nostra risposta ai bisogni di salute delle persone, soprattutto dei bambini".
Tra gli ospiti dell’appuntamento anche l’assessore regionale a Università, Ricerca e Innovazione Alessandro Fermi: "Ogni euro che investiamo nella ricerca scientifica produce un beneficio complessivo per il sistema sanitario nazionale pari a 3 euro, oltre ai vantaggi in termini di terapie innovative messe a disposizione dei pazienti. La Lombardia è un polo di eccellenza nella ricerca scientifica e tecnologica e Regione Lombardia è orgogliosa di dare sempre il suo contributo in questo campo. È nostra intenzione proseguire in questa direzione".