Lecco città sotto controllo elettronico: una telecamera ogni 200 abitanti

L’intervento di Palazzo Bovara si è assicurato un contributo di oltre 90mila euro da parte del ministero dell’Interno

Tutti i progetti presentati sono stati valutati dal prefetto di Lecco Sergio Pomponio

Tutti i progetti presentati sono stati valutati dal prefetto di Lecco Sergio Pomponio

Ha deciso di investire in sicurezza il Comune di Lecco che spenderà 90mila euro per implementare il proprio sistema di videosorveglianza. Il progetto è finanziato grazie ai fondi messi a disposizione dal Ministero dell’Interno che ha premiato anche le amministrazioni di Cernusco Lombardone e Imbersago, alle quali sono stati assegnati contributi per 140mila e 40mila euro. I tre Comuni rientrano nell’elenco di 243 località distribuite in tutta Italia beneficiarie del tesoretto di 19 milioni di euro che il Viminale ha deciso di assegnare per implementare la sorveglianza del territorio.

I singoli progetti sono stati selezionati in base al numero di abitanti e il tasso di delittuosità del territorio a partire dagli oltre 1.500 interventi presentati da altrettanti Comuni. “Lecco si è posizionata al sessantunesimo posto - spiega il sindaco Mauro Gattinoni - Il merito è della qualità specifica del progetto che abbiamo candidato, che nel dettaglio presenteremo pubblicamente a settembre”. Il nuovo sistema integrato di videosorveglianza si aggiunge alle oltre 200 telecamere già presenti in città. Il valore del progetto è di 180mila euro, finanziato metà dal Ministro e metà dal Comune, con risorse già previste a bilancio”.

In provincia di Lecco sono stati presentati complessivamente quattordici progetti, oltre ai tre Comuni vincitori hanno partecipato anche le amministrazioni di Airuno, Barzio, Carenno, Casargo, Cassina Valsassina, Cremeno, Ello, Malgrate, Moggio, Olgiate Molgora e Santa Maria Hoe. A valutarli è stato il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal prefetto Sergio Pomponio.