DANIELE DE SALVO
DANIELE DE SALVO
Cronaca

Oggiono, toro in fuga carica una mamma che andava a prendere il figlio a scuola

La donna, una 43enne, è stata portata in ospedale al Manzoni di Lecco. L'animale, scappato da un macello, è stato abbattuto dopo che si è cercato invano di catturarlo

Il grosso toro in fuga a Oggiono: la task-force intervenuta dopo che ha caricato una donna è stata costretta ad abbatterlo

Il grosso toro in fuga a Oggiono: la task-force intervenuta dopo che ha caricato una donna è stata costretta ad abbatterlo

Oggiono (Lecco), 19 marzo 2025 – Travolta da un toro in corsa, che l'ha caricata e scaraventata a terra. Non è accaduto in un'arena e il protagonista della vicenda non è un matador. Tutto è avvenuto in strada e la donna rimasta ferita è una mamma.

Nel pomeriggio di oggi alla periferia di Oggiono una mamma di 43 anni che stava andando a prendere il figlio a scuola alla fine delle lezioni è stata caricata da un toro in fuga. L'animale era appena scappato da un macello, dopo aver probabilmente fiutato la morte che lo stava aspettando al mattatoio.

La 43enne è stata soccorsa dai volontari della Croce di San Nicolò e trasferita d'urgenza in ospedale all'Alessandro Manzoni di Lecco. Le sue condizioni fortunatamente non sono gravi, ma di certo faticherà a dimenticare questa incredibile disavventura.

La caccia al toro

Mentre la donna veniva soccorsa, è subito scattata la caccia al toro: carabinieri, agenti della Polizia locale, poliziotti della Provinciale, hanno delimitato l'intera zona e evacuato anche una scuola materna per mettere al riparo i bambini, nel timore che il toro – spaventato – potesse incontrarli e prendersela anche con loro.

Hanno provato con le buone a catturare l'animale, senza però riuscirci, perché era sempre più impaurito e imbizzarrito. Alla fine hanno così dovuto ricorrere alle maniere forti e abbatterlo a colpi di fucile: un'operazione non semplice, perché i proiettili di piccolo calibro e i colpi diretti sul corpo non lo hanno minimamente scalfito.

I “tiratori” hanno dovuto mirare e colpirlo dritto in testa per eliminarlo e impedire che caricasse altri passanti.