
Francesco Mandelli
Osnago (Lecco), 29 agosto 2018 - A Osnago, dove è cresciuto, quando non era ancora famoso, non c’era nulla per i ragazzi, solo l’oratorio e qualche giardinetto pubblico dove trascorrere il lunghi pomeriggi estivi con gli altri della compagnia seduti su una panchina, come del resto in molti centri della Brianza.
Per questo Francesco Mandelli, oggi 39enne, il «nongio» di Mtv, l’attore di «Tutti gli uomini del deficiente», il protagonista della dissacrante serie «I soliti idioti», approdato al festival di Sanremo 2015 e infine a «Quelli che il calcio» dopo essere passato per molti altri film e produzioni televisive di successo, quando il papà Emilio, medico condotto del paese, ha avuto la possibilità di proporre un piano di lottizzazione, gli ha domandato di prevedere pure la costruzione di una “casa della musica” per tutti gli adolescenti come lo è stato lui, in modo che possano esprimere la loro creatività senza bisogno di migrare altrove. Da quando ormai due lustri fa sono stati depositati i primi progetti la situazione è, però, cambiata. Di una casa della musica non c’è più bisogno, ma i soldi che lui e il padre avevano previsto di destinare ai giovani rimangono, ancora lì in pronta consegna sul tavolo del municipio. Si tratta di 100mila euro che verranno utilizzati per sistemare e arredare con un impianto acustico degno di tal nome, casse, mixer e attrezzature di scena uno spazio comunale già esistente.