Il ponte di Paderno
Paderno d'Adda (Lecco), 8 maggio 2017 – I carabinieri hanno salvato una giovane che stava per buttarsi dagli ottanta metri di altezza del ponte di Paderno d'Abba. L'hanno fermata ancor prima che raggiungesse il San Michele, poi, con pazienza, l'hanno convinta a desistere dal gesto estremo.
A volerla fare finita sabato sera è stata una 32enne brianzola. Aveva già compiuto diversi sopralluoghi per scegliere il punto adatto da dove lanciarsi nel vuoto. I genitori però hanno intuito il suo proposito e quando la figlia si è allontanata da casa hanno subito lanciato l'allarme. I militari dell'aliquota Radiomobile della compagnia di Merate fortunatamente sono riusciti a rintracciarla prima che fosse troppo tardi, nonostante lei abbia cercato di arrivare lo stesso fino al viadotto per portare a termine ciò che aveva preannunciato.
Gli operatori del 112, che già in molte occasioni hanno salvato in extremis diverse persone, a volte rischiando anche loro di essere trascinati di sotto, sono riusciti a far sfogare la ragazza e a farle raccontare i motivi per i quali voleva morire, l'hanno tranquillizzata e rassicurata, come fossero suoi fratelli maggiori, infine l'hanno accompagnata in ospedale e riaffidata alla madre.