Lecco, 23 maggio 2015 - Reati in calo nel lecchese. Lo afferma la Questura, proprio nel giorno dei festeggiamenti per il 163° della fondazione della Polizia di Stato. Dal 1 aprile 2014 al 31 marzo di quest’anno, il totale dei reati denunciati è sceso a 11.611 contro i 12.726 dello stesso periodo dell’anno precedente. Il calo si vede soprattutto sui reati di danneggiamento (passati dai quasi duemila dello scorso anno ai 1.499 dell’ultimo periodo) e le violenze sessuali con 15 denunce contro le 29 dei dodici mesi precedenti. Diminuiscono nel complesso i furti (da 6.652 a 6.253) anche se i topi di appartamento hanno incrementato il proprio business nell’ultimo anno, rendendosi responsabili di 2.183 denunce.
Diminuiscono gli scippi (da 34 a 36), mentre si mantiene costante il numero di rapine (101), crescono le estorsioni (da 29 a 36). Nell’ultimo periodo inoltre non si sono verificati omicidi. Il calo dei reati corrisponde a un decremento nel numero di persone arrestate (da 82 a 67) e denunciate (da 975 a 925). I controlli sono aumentati, tanto che le forze dell’ordine hanno vagliato oltre 28mila persone e quasi 11mila veicoli. Per questo è stata rafforzata l’azione di pattugliamento del territorio. Negli ultimi dodici mesi sono stati emessi 66 avvisi orali, 216 fogli di via obbligatorio (il doppio rispetto all’anno precedente), 16 ammonimenti da parte del Questore, 23 persone sono state sottoposte a sorveglianza speciale, otto in più rispetto al periodo precedente, e nessun Daspo.
Sono diminuite le persone sottoposte a libertà vigilata (da 30 a 24), 84 si trovano agli arresti domiciliari 52 hanno l’obbligo di dimora e 74 hanno l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria (74). «La Polizia di Stato si avvicina alle scuole e alle famiglie, in particolar modo agli anziani, considerati la fascia più debole ed esposta agli attacchi della malavita – spiega il questore Gabriella Ioppolo –. Ai cittadini dedichiamo anche quest’anno il nostro quotidiano impegno, e chiediamo la collaborazione con il sostegno di tutti, perché la nostra opera sia concretamente efficace». Durante la mattinata di festeggiamenti sono stati premiati gli agenti più meritevoli. Si tratta del sovrintendente Cristian Angelo Fumagalli, che ha ricevuto una promozione per merito straordinario, del sostituto commissario Domenico Nera e dell’assistente Gennaro Commone, premiati entrambi con un encomio solenne. Lodi sono andate al sovrintendente capo Vincenzo Mazzilli, all’assistente Michele Tarantelli, all’assistente Alessandro Stabile, al sovrintendente Domenico Rocco Libertella e all’assistente Luigi Acquistapace.