DANIELE DE SALVO
Cronaca

Premana, ingrana la retromarcia per sbaglio e precipita nel burrone: morto il conducente

L’incidente sulla provinciale 67: un fuoristrada è uscito dalla carreggiata finendo nel torrente Varrone. Sul posto l’elisoccorso e i vigili del fuoco

Il recupero del veicolo da parte dei Vigili del Fuoco (Archivio)

Premana (Lecco) – Invece della prima ha ingranato la retromarcia. Quando si è accorto dell’errore ha provato a frenare, ma ormai era già troppo tardi: le ruote posteriori slittavano e giravano a vuoto senza esercitare sufficiente grip per riportare il mezzo sicuro in carreggiata, c’era più alcun margine di manovra ed è precipitato nel burrone.

Ha fatto un salto di una sessantina di metri, intrappolato e sballottato nella sua piccola Suzuky Jimny in caduta libera giù per il pendio in mezzo al bosco, fino a schiantarsi in fondo alla gola, dove scorre il torrente Varrone in cui è stato sbalzato dopo essere stato catapultato fuori dall’abitacolo. Per Luigi Caspani, di 79 anni di Costa Masnaga, non c’è stata alcuna possibilità di scampo.

L’incidente mortale si è verificato lunedì pomeriggio a Premana, nella zona di Gebio, un gruppo di baite lungo la vecchia strada militare che sale all’Alpe dei Forni. Lì, a circa mille metri di quota, ci si arriva solo con mezzi fuoristrada su una carrozzabile. Il 79enne aveva acquistato una piccola casetta di montagna, dove trascorrere le vacanze estive: era il suo paradiso nel quale amava trascorrere il tempo.

Per soccorrere il pensionato sono stati immediatamente mobilitati i sanitari di Areu con i soccorritori dell’eliambulanza di Sondrio decollati dalla base di Caiolo che sono stati verricellati fino in fondo alla scarpata. Si sono subito messi in marcia pure i volontari del Soccorso alpino della squadra di Premana della stazione di Valsassina e Valvarrone della XIX Delegazione Lariana e i vigili del fuoco del distaccamento di volontari di Bellano e del comando provinciale di Lecco. Sul posto pure i carabinieri.

Il medico del servizio di emergenza sanitaria ha potuto solo constatare il decesso dell’automobilista, morto praticamente sul colpo a causa dei numerosi traumi riportati. "Un uomo di 79 anni ha perso la vita dopo essere precipitato con l’auto in una scarpata per una sessantina di metri, mentre stava facendo manovra, sulla carrozzabile", spiegano dal Soccorso alpino lombardo. Le operazioni per recuperare la salma sono state molto lunghe e complesse e ancora più difficile è stato recuperare i rottami di quel che restava della jeep. L’intervento si è protratto fino a tarda sera inoltrata. Dall’inizio dell’anno in provincia di Lecco si contano già 13 vittime di incidenti stradali.