
Rosita Corbetta mentre spiega ai suoi compagni di corso
Casatenovo (Lecco), 11 agosto 2023 – Non era una guida abusiva e non deve quindi pagare alcuna multa. E' stato archiviato senza alcuna sanzione il caso dell'ex docente di Arte a cui lo scorso marzo gli agenti della Polizia locale della capitale italiana della Cultura 2023 avevano staccato una contravvenzione di 2 mila euro.
La “colpa” di Rosita Corbetta, professoressa in pensione di Besana Brianza che ha insegnato a lungo Educazione artistica delle medie di Missaglia, era stata semplicemente quella di fare da cicerone ai “compagni” dell'Università della terza età di Casatenovo, che frequenta anche lei, con i quali era in “gita didattica” in Città Alta a Bergamo. I ghisa erano intervenuti su soffiata di una guida turistica autorizzata che l'aveva tacciata di esercizio abusivo della professione, cioè quella di guida turistica appunto, perché non ha il patentino regionale di guida turistica autorizzata. Lei in realtà stava semplicemente condividendo gratuitamente le proprie conoscenze con gli altri della comitiva. Anzi, lei come tutti gli altri della compagnia, non solo aveva versato la quota di iscrizione all'Università della terza età casatese, ma si era pure pagate le spese di trasferta nel capoluogo orobico. Aveva ragione lei e quanti sostenevano che la multa da duemila euro era una assurdità.

Secondo la funzionaria della Provincia di Bergamo che si è occupata della pratica, l'ex professoressa stava svolgendo “attività didattica nei confronti dei soci dell'associazione casatese che aderiscono ad un programma di educazione permanente”, quindi l'iniziativa ''non può che ricadere nella deroga all'obbligo di abilitazione, giustificata appunto dal ruolo e dalla circostanza, ben diversa da quelli in cui operano i servizi del turismo''.
Secondo le normative infatti la legislazione italiana non prevede alcuna deroga all’obbligo di abilitazione per visite guidate, se non per gli insegnanti che conducono in visita una propria classe, proprio come l'ex docente. “Sono contenta per me e per tutti i volontari della nostra associazione – commenta soddisfatta Rosita -. Mi sarebbe dispiaciuto se a causa di questa vicenda avessimo dovuto sospendere le iniziative in programma per la necessità di reclutare e pagare una guida turistica autorizzata”.