Per la ristrutturazione del Teatro della Società di Lecco sono stati raccolti poco meno di 80mila euro. Più della metà sono stati però già bruciati in partenza, ancor prima di essere raccolti, per iniziative di marketing e per la campagna pubblicitaria proprio per raccogliere i fondi per rimettere a nuovo lo storico teatro, realizzato nel 1844 e chiuso agli spettatori da maggio 2017 per interventi di bonifica dall’amianto e di restauro.
Per finanziare l’intervento quest’estate è stata avviata una sorta di azionariato popolare, tramite cui sono stati raccolti appunto poco meno di 80mila euro: 35mila sono arrivati tuttavia dalla multiutility partecipata pubblica Acinque, altrettanti dalla Fondazione comunitaria del Lecchese che sostiene il progetto e appena 8.300 da magnati privati.
"Il saldo è quindi di 38.300 euro", comunica il consigliere comunale di minoranza di “Appello per Lecco“ Corrado Valsecchi, che ha chiesto i conti della raccolta fondi in aula. "L’ho fatto per chiarire una volta per tutte l’attuale situazione dei contributi erogati e ricevuti, senza alcuna volontà di polemica, ma con la consapevolezza della ricerca della trasparenza amministrativa". D.D.S.