Lecco, 23 ottobre 2024 – Ha tentato di difendersi, ma i due lo hanno aggredito e lo hanno picchiato in testa e alle gambe. Uno è un tunisino di 17 anni, l'altro un italiano di 18 appena compiuti. Sono i due rapinatori che hanno tentato di derubare un giovane 27enne sul lungolago di Lecco. È stato lui a riconoscerli.
I due ragazzi volevano il suo portafogli, lui si è opposto e loro lo hanno assalito, con ferocia: lo hanno colpito mirando alla testa per stordirlo e alle gambe per spingerlo a terra e soverchiarlo. Alcuni passanti che hanno assistito alla scena di violenza urbana hanno allertato gli operatori del 112: in una manciata di minuti sono arrivati a sirene spiegate gli agenti della Volanti di pattuglia. La vittima era ancora lì, vicino al monumento ai Caduti, sotto shock e molti agitato.
I due rapinatori invece no, erano appena scappati, dopo aver visto i lampeggianti blu e sentito il suono delle sirene della pantera avvicinarsi. I poliziotti sono comunque riusciti a rintracciarli e bloccarli poco dopo, mentre passeggiavano tranquillamente per il centro storico come se nulla avessero compiuto. Sono stati entrambi accompagnati in questura e arrestati con l'accusa di tentata rapina aggravata in concorso. Il loro arresto è stato convalidato. Il più grande, in attesa del processo, è stato sottoposto all'obbligo di presentazione agli agenti di Polizia giudiziaria. Il più piccolo invece, con diversi precedenti, resta rinchiuso all'istituto penale minorile Cesare Beccaria di Milano, sempre in attesa di giudizio.