DANIELE DE SALVO
Cronaca

Rapinatore della porta accanto: l’autore dell’assalto con due machete a Merate ha 16 anni

Identificato e denunciato dai carabinieri l’autore del colpo all’Indian shopping center. Decisiva la testimonianza del titolare che l’ha riconosciuto perché ogni tanto si serviva da lui

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CARDINI LECCO MERATE = IL TITOLARE DELL INDIAN MARKET DI VIA MANZONI RAPINATO - 16-11-2024

MERATE – Non è più un rapinatore anonimo. Ha un nome, un cognome, un volto e anche un indirizzo di casa il giovanissimo armato di due machete che venerdì scorso ha aggredito Wilfred (nella foto), il proprietario di 51 anni dell’Indian shopping center della centralissima via Alessandro Manzoni, a cui ha rubato 10mila euro in contanti. È un ragazzino straniero di 16 anni e mezzo, che non abita nemmeno troppo lontano. I carabinieri lo hanno identificato e denunciato. Hanno recuperato pure parte dei soldi sottratti, mentre gli altri li aveva già spesi, oltre che i due machete con cui ha rischiato di colpire il commerciante.

A riconoscerlo è stato proprio Wilfred: a parte un cappuccio calato in testa ha agito a volto scoperto e lo ha guardato bene in faccia e già in passato aveva tentato di assalirlo. Ci sono inoltre altri riscontri trovati dagli investigatori. Nonostante il caso di rapina violenta sia stato risolto e chiuso a tempo di record, la paura resta, a Merate e in tutto il comprensorio resta.

Nelle ultime settimane si stanno registrando decine di furti, soprattutto nelle abitazioni, ad un ritmo di una quindicina di media al giorno. In una notte settimana scorsa ne sono stati compiuti trenta, in alcuni casi con incontri ravvicinati con gli intrusi, come a Novate, frazione di Merate, dove un ladro è stato trovato in soffitta, dove si era rintanato dopo che i legittimi inquilini della villetta che stava svaligiando erano rincasati.

E poi ci sono le razzie di auto, come una Opel Meriva spartita a Valgreghentino, biciclette e moto. Sono solo la classica punta dell’iceberg, perché in tanti nemmeno denunciano. “Sono costantemente in contatto sia con i vertici dei carabinieri, sia con il prefetto – rassicura il sindaco Mattia Salvioni -. Abbiamo inoltre già aumentato i pattugliamenti da parte dei nostri agenti di Polizia locale e sottoscritto un accordo con i volontari dell’Associazione nazionale carabinieri per aver più persone qualificate in grado di segnalare eventuali movimenti e individui sospetti”.