REDAZIONE LECCO

Reddito di cittadinanza Donna sarà processata per truffa allo Stato

Una 60enne è stata rinviata a giudizio per aver fatto domanda e ottenuto il reddito di cittadinanza senza averne i requisiti. La vicenda risale al marzo 2019, quando la donna ha presentato la domanda per l’ottenimento del reddito di cittadinanza, ma ometteva di indicare i redditi percepiti nell’attività lavorativa del figlio e non dichiarati al Fisco dal figlio convivente, pari a 20mila euro. La GdF, nel passare al setaccio le persone che in provincia di Lecco hanno ottenuto il reddito di cittadinanza, ha scoperto delle anomalie nella famiglia, originaria di Reggio Calabria, e residente nella città della Valle San Martino. La donna ha omesso di segnalare il reddito del figlio convivente e il 26 febbraio 2020 i finanzieri le hanno contestato i reati di truffa ai danni dello Stato e false dichiarazioni. La Procura ha chiesto il rinvio a giudizio e ieri - al termine dell’udienza preliminare - il giudice Salvatore Catalano ha rinviato a giudizio la donna che comparirà davanti al giudice il 13 dicembre. A. Pa.