
Vincenzo Vella, 25 anni di Calolziocorte
Calolzicorte, 29 ottobre 2017 - L'Orsa Maggiore, l’Ispia Fiocchi, Malgrate, Calolziocorte, il Bione e l'immancabilie Meridiana. Sono solo alcuni degli scenari protagonisti della parodia realizzata da Vincenzo Vella sull’ultima hit «Volare» di Fabio Rovazzi e Gianni Morandi. Che finora ha già superato abbondantemente le 70mila visualizzazioni su Facebook. Con una sola videocamera, dalla sua stanza, il 25enne di Calolziocorte non è nuovo nel descrivere Lecco e la sua provincia in chiave umoristica inventando testi parodistici e cantandoli lui stesso. «Il mio intento è quello di raccontare uno spaccato della vita che noi lecchesi viviamo tutti i giorni tra pregiudizi e luoghi caratteristici – spiega Vincenzo –. Ho già realizzato qualche video parodia in questi anni. Ho caricato tutti i lavori sulla mia pagina Facebook. Si tratta di tutte cose fatte per gioco, principalmente per divertimento. Il mio obiettivo è solo condividere qualcosa con i miei amici».
Da qualche tempo si cimenta nelle parodie, trasformandole in chiave lecchese, riscuotendo un discreto successo con parecchi mi piace e qualche migliaia di visualizzazioni. «Mi sono divertito molto a cambiare le parole di una canzone di Ghali, «Ninna Nanna». Ovviamente ho parlato sempre di questo territorio». Armato di chitarra e ripensando a tutte le peculiarità della città manzoniana ha costruito nei minimi dettagli la parodia. «Ho impiegato qualche giorno per scrivere il testo. Poi per fare il video e montarlo ci ho messo un’oretta». Dopo 76mila visualizzazioni ha trovato anche un minimo di popolarità, ma è meglio non aspettarsi troppo un’altra paradia lecchese. «Per ora non ho nessuna idea o progetti e ho finito le cose da dire su Lecco – scherza il giovane –. Penso che dovrei trasferirmi in altre città se volessi continuare a fare video del genere». Probabilmente né Rovazzi né Morandi hanno visto la versione di Vella. Lui, di certo, non si aspettava così tanti spettatori, «ma sono contento sia stato apprezzato».