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Ivan Sirtori
Ancora nessuna traccia di Magoo. A distanza di quindi giorni dalla sua scomparsa, non si sa che fine abbia fatto Ivan Sirtori, lo psicologo di 49 anni di Colle Brianza che sabato della scorsa settimana si è allontanato da casa per accamparsi nei boschi della zona, senza poi più tornare indietro dalla moglie e dai due figli, svanendo nel nulla come un fantasma. Le operazioni di ricerca sono state sospese, perché non sono emersi elementi utili per riuscire a rintracciarlo. "Siamo comunque in preallerta in caso di eventuali avvistamenti", spiega Paola Cavalcanti, capo dell’ufficio di Gabinetto della prefettura di Lecco, che ha coordinato vigili del fuoco, tecnici del Soccorso alpino e volontari della Protezione civile che hanno battuto a tappeto in un lungo e in largo la zona del San Genesio, del Parco della Valcurone e anche a monte di Vercurago. Alcuni testimoni hanno infatti scorto il 49enne a Somasca, vicino ad un torrente, mentre si stava rifornendo d’acqua. Lo avrebbero riconosciuto senza però fermarlo, chiedergli chi fosse, né allertare qualcuno: quando hanno avvisato i ricercatori qualche ora dopo era così troppo tardi per sperare di rintracciarlo. Se effettivamente fosse lui o meno, non si sa, poiché mancano riscontri ufficiali. Inizialmente l’ipotesi, e anche l’auspicio, era che Magoo, come si fa chiamare, che spesso in passato è sparito di proposito per isolarsi da tutto e tutti e riflettere in mezzo alla natura, fosse scomparso di nuovo intenzionalmente. Più trascorre il tempo, più tuttavia si teme gli sia capitato qualcosa di brutto, magari un incidente, oppure un malore, forse un gesto estremo.