Lecco – Una chiesa evangelica abusiva nel seminterrato di un capannone. È la chiesa cristiana evangelica di Bethel, frequentata soprattutto da fedeli ivoriani. L’hanno scovata i funzionari comunali dello Sportello unico per l’edilizia, che ora hanno intimato al proprietario dell’immobile si smantellarla e ripristinare tutto come era prima entro tre mesi.
L’ingiunzione è stata notificata a Rinaldo Nardon, imprenditore di 77 anni di Calolziocorte, legale rappresentante della società Castello di Corsico, a cui i giudici del tribunale di Lecco hanno assegnato, nell’ambito di un contenzioso, il complesso in cui, a sua insaputa, è stata realizzata la chiesa in un quello che dovrebbe essere invece un magazzino, ci ha spiegato il suo avvocato Paolo Scainelli.
Oltre alla chiesa abusiva, sono state riscontrare altre irregolarità, che risalgono alla costruzione dello stabile, senza che il proprietario, che ha suo malgrado ereditato per sentenza l’immobile già così com’è, senza possa sanarle. Proprio su questo aspetto è in corso un contenzioso. Agli evangelici è già stato intimato lo sfratto.