Bellano (Lecco) – “L’inseguimento seguito alla tentata rapina iniziato in provincia di Sondrio e culminato in una sparatoria in provincia di Lecco è stata l’ennesima situazione di gravissimo pericolo affrontata dagli uomini della Polizia di Stato la cui grande professionalità e preparazione ha consentito di evitare che tutto finisse anche peggio. È l’ulteriore conferma di quali rischi questo lavoro comporti ogni giorno, in ogni angolo del Paese, a prescindere dall’accertata pericolosità di alcuni territori o di alcuni servizi. Un plauso va ai colleghi che hanno gestito una situazione difficilissima mettendo in gioco la propria vita, a cui esprimiamo la nostra piena solidarietà”. È il commento di Valter Mazzetti, Segretario generale Fsp Polizia di Stato, su quanto accaduto ieri tra Sondrio e Bellano: l’inseguimento durato una quarantina di chilometri, culminato con una sparatoria e l’arresto del conducente.
“Si tratta di un episodio estremamente grave – aggiunge Massimiliano Dario, segretario Fsp Sondrio – che ha messo a rischio l’incolumità dei cittadini e degli operatori intervenuti, che miracolosamente ne sono usciti illesi. Episodi come questo, accaduto oltretutto in un territorio considerato relativamente tranquillo, fanno comprendere bene quanto indispensabile sia l’opera di chi presta servizio per proteggere la collettività, affrontando rischi estremi anche quando meno ce lo si aspetta. Una cosa questa su cui alcuni dovrebbero riflettere di più”. L’inseguimento si è infatti svolto su strade percorse da auto e mezzi di lavoro, la cui incolumità è stata messa in pericolo mentre il furgone procedeva a forte velocità inseguito dalle pattuglie di polizia e carabinieri. A cui si è aggiunto l’uso delle armi: il primo ad aprire il fuoco, è stato l’uomo in fuga, a cui hanno risposto le forze di polizia.