L’accusa per lui era di stalking nei confronti di una famiglia di quattro persone, perseguitata in ogni modo per quattro anni, fino ad accumulare una serie di denunce che ora sono sfociate in una condanna a 3 anni e 4 mesi di reclusione, letta ieri a carico di Enrico Zaffaroni, 60 anni, di Appiano Gentile. Le imputazioni elencavano una serie di molestie e minacce ripetute che avrebbe commesso gli anni scorsi nei confronti di una famiglia di vicini di casa: continui schiamazzi e urla dei loro nomi fuori da casa, minacce, lancio di oggetti nel loro giardino - dai bicchieri di vetro rotti fino a pannolini sporchi, rifiuti e film pornografici - ma anche lancio di pallini ad aria compressa contro le loro finestre. Il giudice Veronica Dal Pozzo lo ha invece assolto dall’accusa di aver dato fuoco all’auto del figlio dei vicini. Disposti risarcimenti a favore delle parti civili, costituite nel processo.
Pa.Pi.