D.D.S.
Cronaca

Mai più ore perse bloccati sulla Statale 36: uno studente di informatica di Morbegno lancia il sito anti-code

Davide Bossi, 20 anni: “Mi è capitato spesso di andare a Milano in auto e altrettanto spesso mi sono trovato costretto a incolonnamenti chilometrici, deviazioni e addirittura a dover rinunciare a raggiungere la mia meta”. Così è nata l’idea di un portale dedicato a chiusure o deviazioni programmate

Una lunga coda sulla superstrada 36

Una lunga coda sulla superstrada 36

Colico (Lecco) – Mai più ore di vita perse perché bloccati in coda sulla Statale 36 a causa di cantieri, incidenti, chiusure e deviazioni improvvise. Nasce per informare e avvisare il sito galleriecolicolecco.it. Il papà è Davide Bossi, giovane di 20 anni di Morbegno che studia Informatica all’Università di Parma.

“Mi è capitato spesso, per studio o per svago, di andare a Milano in auto e altrettanto spesso mi sono trovato costretto a code chilometriche, deviazioni e addirittura a dover rinunciare a raggiungere la mia meta a causa del ritardo dovuto alla chiusura improvvisa o a deviazioni dell’ultimo minuto – spiega Davide -. Purtroppo, non sono mai riuscito a trovare informazioni chiare e tempestive in rete online per poter prevenire questo disagio. Da qui nasce la mia idea di creare www.gallerieleccocolico.it, uno spazio di informazione e condivisione dove poter rimanere aggiornati sulle chiusure o le deviazioni programmate. Una community dove gli utenti possono segnalare disagi sul tratto di strada in tempo reale”.

Il sito è già online: propone mappe interattive che mostrano le zone interessate da lavori o chiusure, aggiornamenti sul traffico e segnalazioni di incidenti anche tramite colori diversi; informazioni precise sulla durata prevista delle chiusure; una sezione dedicata ai sondaggi; un spazio sulle ordinanze firmate dai tecnici di Anas. “Spero che www.gallerieleccocolico.it diventi un punto di riferimento per tutti coloro che non hanno più voglia di passare il loro tempo in auto e vogliano impiegarlo meglio, in studio o divertimento”, è l’auspicio e l’intento di Davide.