
Lecco, code di oltre due ore sul lungolago e non solo
Un tir bloccato in galleria da una parte, un tamponamento a catena dall’altra, e il disastro in Statale 36 è assicurato. Un mercoledì nero quello di ieri per migliaia di automobilisti in viaggio sulla Statale 36, come per migliaia di lecchesi rimasti intrappolati nel traffico, che man mano si è propagato come un’onda anomala in tutti i paesi e lungo tutte le strade del circondario.
Ieri mattina all’alba delle 6 un autotrasportatore al volante di un autoarticolato con rimorchio carico di materiale edile si è arenato nel tunnel del Monte Barro in direzione sud, verso Milano. Prima è stata chiusa solo una corsia, poi tutto il tratto di Superstrada. I vigili del fuoco del comando provinciale di Lecco hanno dovuto lavorare tutta la mattinata per scaricare il camion e poi trainarlo via, liberando il passaggio. Si sono formate code chilometriche a scendere fin dall’Alto Lago con tempi di percorrenza di ore.
Per limitare i danni il Ponte Vecchio di Lecco è stato aperto in uscita invece che in ingresso. Come se non bastasse, in carreggiata opposta, da Lecco verso Milano, si è verificato un incidente: nessun ferito, ma pesanti le conseguenze per la viabilità già al collasso. Quanto successo dimostra la necessità che il nuovo Quarto ponte di Lecco sia da subito a doppio senso di marcia.