Dervio (Lecco), 30 marzo 2025 – Oggi pomeriggio un turista tedesco ha lanciato l’allarme al 112 per il mancato rientro del suo amico, impegnato anche lui con il windsurf. Lo aveva perso di vista da diverso tempo mentre erano impegnati in attività sportiva tra le sponde di Cremia e Dervio.
Intervento di soccorso tempestivo
Immediata l’attivazione del dispositivo di soccorso coordinato dalla sala operativa della Guardia Costiera, con l’impiego di mezzi navali, dei vigili del fuoco di Bellano e Dongo e dell’elicottero del 118. Quest’ultimo, decollato prontamente dalla piazzola di Gravedona, riusciva in pochi minuti ad intercettare il disperso su un tratto di costa di Dervio. Sopraggiungevano i mezzi navali della Guardia costiera e dei vigili del fuoco, che dopo essersi accertati che lo stesso risultava essere quello non rientrato a Dervio, lo imbarcavano per trasferirlo presso la spiaggia di partenza. Infreddolito, ma in buone condizioni sanitarie, ringraziava i soccorritori intervenuti. Un’operazione, questa, che sta a testimoniare la sinergia tra le varie risorse di soccorso operanti sul Lario, che in circa 40 minuti dal momento in cui è scattato l’allarme, sono riusciti ad individuare il disperso e a soccorrerlo.

Interventi di soccorso sul Lago di Como
Da segnalare, inoltre, gli interventi di soccorso svolti nella giornata di ieri – sabato 29 marzo – sempre sul lago di Como e portati a termine da Guardia costiera e vigili del fuoco. La prima richiesta arrivava tramite 112 da parte di un uomo, che dal litorale di Dervio notava un kitesurfista alla deriva nel centro alto lago. In balia del moto ondoso provocato dal forte vento da nord, veniva allontanato pericolosamente dalla costa verso sud.
Recupero del kitesurfista
Acquisite le informazioni necessarie per stabilire la posizione dello sportivo, la Sala operativa delle capitanerie – sede di Unità Costiera di Guardia – disponeva l’impiego di un mezzo assegnato al terzo nucleo mezzi navali della Guardia costiera del lago di Como che ha la sua sede operativa a Menaggio. Una volta avvistato il kitesurfista alla deriva, lo raggiungeva, lo recuperava a bordo insieme alla sua attrezzatura sportiva e lo trasferiva sulla spiaggia di Dervio, dove veniva sbarcato senza necessità di intervento sanitario. È stata la rottura della vela a causare la problematica al kitesurfista, che grazie al pronto intervento della Guardia Costiera è stato recuperato e assistito fino al suo punto di partenza.

Assistenza ai diportisti in difficoltà
Subito dopo tale attività di soccorso, arrivava una seconda richiesta di assistenza, lanciata da un diportista che si trovava alla deriva per avaria al motore nelle acque antistanti il litorale del Comune di Lecco. La sala operativa della Guardia costiera richiedeva al Comando provinciale dei vigili del fuoco di impiegare la loro unità in assistenza. Grazie a tale sinergia, assicurata dal Protocollo operativo dei soccorsi sottoscritto dalle Prefetture di Como e Lecco, dalla Direzione Marittima di Genova e dai vigili del fuoco, i due diportisti venivano prontamente raggiunti dal mezzo nautico e assistiti fino al porto più vicino. E ancora ieri mattina, in tale ambito, i mezzi del Terzo Nucleo sono intervenuti su un natante segnalato alla deriva nelle acque del basso lago sponda comasca, poi intercettato e assicurato a una
b oa d’ormeggio presente nello specchio d’acqua all’interno del Comune di Brienno.Consigli per la sicurezza
Uno dei consigli che vengono dati dalla Guardia costiera, soprattutto per sportivi in solitaria, è quello di portare con sé uno smartphone o indossare uno smartwatch con connessione dati, al fine di lanciare subito l’allarme in caso di necessità, nonché di verificare sempre le condizioni meteo in atto e l’evoluzione delle medesime. Suggerimento, questo, indirizzato anche ai diportisti, che prima di riprendere le navigazioni, con l’avvio della bella stagione, dovrebbero verificare preventivamente lo stato di efficienza della propria unità – scafo, motore e dotazioni – soprattutto se rimaste inutilizzate nel periodo invernale, o per diverso tempo.