DANIELE DE SALVO
Cronaca

Tempi lunghi per la “scenic rout“. Lavori fino a 3 anni e 3,5 milioni

Resterà una strada a scartamento ridotto ancora a lungo la “scenic rout“ dell’alta collina, su cui sorge il santuario della...

A rischio frana la strada e il marciapiede che collegano la parte bassa all’alta collina, su cui sorge il santuario della Vergine

A rischio frana la strada e il marciapiede che collegano la parte bassa all’alta collina, su cui sorge il santuario della Vergine

Resterà una strada a scartamento ridotto ancora a lungo la “scenic route“ dell’alta collina, su cui sorge il santuario della Vergine del Monte Carmelo, simbolo di tutta la Brianza. Ci vogliono tanti soldi e tanto tempo per mettere in sicurezza l’ex Sp 68, che collega la parte bassa di Montevecchia all’alta collina a senso unico alternato perché rischia di franare di schianto, come potrebbe crollare anche il marciapiede attiguo, realizzato su una passerella sospesa nel vuoto. "Una bella signora di una certa età che comincia ad avere delle rughe e problemi di salute", la definisce il sindaco Ivan Pendeggia per spiegare la situazione di via Belvedere. Per curarla e farle un lifting sono stati reclutati gli specialisti dello studio Tekno Progetti, esperti in ricollaudi di infrastrutture. I sondaggi e gli accertamenti svolti dall’ingegner Lorenzo Mariani evidenziano che la strada può reggere il passaggio di veicoli che pesano massimo 3 tonnellate e mezzo, mentre il marciapiede può sopportare fino a 50 chili per metro quadrato, non più di un’ottantina di persone in tutto.

Solo per ripristinare il marciapiede, ci vogliono quasi 800mila euro e fino a 3 anni di lavori. Per riaprire completamente la strada a tutti, senza limitazioni, servirebbero invece 3 milioni e mezzo. Per consentire il doppio senso di marcia ai mezzi più leggeri, che non superano appunto le 3 tonnellate e mezzo di stazza, bloccando quindi il passaggio agli autisti di camion, però, potrebbero bastare 200mila euro. Per tenere alla larga i soliti furbi, che non rispettano i divieti, si ipotizza l’installazione di una pesa, tramite cui verrebbe azionata automaticamente una sbarra per bloccare il passaggio di tutti i conducenti alla guida di veicoli sovrappeso.

D.D.S.