ROBERTO CANALI
Cronaca

Ticket per le spiagge sul Lario. Code a Mandello, test superato

La decisione di far pagare 3,5 euro per gestire i flussi di turisti (milanesi) che le affollano nei fine settimana estivi. Il sindaco: "Useremo gli introiti per pulizia e vigilanza"

Turisti sulle spiagge del Lario

Mandello del Lario (Lecco) -  Il Lario piace sempre anche se durante il fine settimana è diventato a pagamento per contemperare la domanda dei turisti, di quelli mordi e fuggi che arrivano da Milano e dall’hinterland, con l’esigenza dei residenti di poter trascorrere il weekend in pace. Lo sanno bene a Mandello che ospita alcune delle spiagge più popolari, dove sabato e domenica ai turisti è stato chiesto di pagare un ticket anche per prendere la tintarella e fare il bagno nell’area dei giardini di piazza Gera.

"Abbiamo avuto una buona affluenza. Qualcuno ha dovuto aspettare in coda per potersi accomodare sulla spiaggia – spiega il sindaco Fasoli –. Il prezzo è popolare: 3,5 euro con ingresso gratis per i bambini fino a 10 anni e gli over 65". La metà o un terzo rispetto a un ingresso in piscina, ma con lo spettacolo del lago. "Il contributo serve per pulizia area e garantire sorveglianza. Purtroppo quando si muovono tante persone c’è sempre qualcuno che non rispetta le regole, ieri abbiamo dovuto chiamare i carabinieri per allontanare 2 ragazzi che non volevano scendere dai giochi. È andata meglio del solito, sovente nei weekend di ingresso libero ce ne sono anche una quarantina".

In paese è a pagamento anche l’accesso al lido e la stessa cosa hanno fatto ad Abbadia dove si pagano 3,5 euro per entrare al parco di Chiesa Rotta e quello Ulisse Guzzi. In cambio di pochi euro offerta una spiaggia pulita, l’igienizzante all’ingresso e la garanzia di veder rispettare le distanze di sicurezza. In un’estate segnata dal Covid non è poco.