REDAZIONE LECCO

Tragedia in azienda, celebrato il funerale

Finalmente ora riposa in pace. È stato celebrato ieri il funerale di Luciano Beretta, il 56enne di Missaglia che domenica è morto, tre giorni dopo che una sonda gli è esplosa sul collo durante il suo turno di lavoro alla Novatex di Oggiono, dove era uno storico dipendente. L’estremo saluto era in programma già per martedì, il giorno prima. Su ordine dei magistrati della Procura di Lecco il rito lunedì sera era stato però sospeso. Peggio: gli addetti dell’agenzia funebre avevano anche dovuto riportare in camera mortuaria in ospedale a Lecco il feretro di Luciano, sebbene fosse stato stato già trasferito in una sala del commiato, tra l’altro dopo essere stato portato anche in fabbrica, alla Novatex, per un ultimo commosso omaggio. È successo tra l’altro a pochi minuti dall’inizio della recita del rosario, tra lo sgomento e lo sconcerto. Si era ipotizzato che gli inquirenti avessero deciso di disporre l’autopsia all’ultimo momento, invece è dipeso tutto dalla mancanza della firma del magistrato giusto.