
La stazione di Lecco
Lecco - Un treno in più per i pendolari lecchesi e brianzoli ritardatari del mattino. Da lunedì della prossima settimana, il 13 giugno, da Lecco parte una nuova corsa per Milano Porta Garibaldi. È la corsa 24839 delle 10.36 da Lecco con arrivo a Garibaldi alle 11.38, dopo aver fatto tappa in tutte le altre stazioni: Maggianico, Calolzicorte, Airuno, Olgiate Molgora, Cernusco Lombardone, Osnago, Carnate, Arcore, Monza, Sesto e Pirelli.
Si effettua tutti i giorni feriali e il sabato. Con il nuovo treno le corse diventano in tutto 70 sulla linea S8 Milano – Lecco via Carnate, che è sia la più trafficata, sia la più frequentata di tutta la Lombardia con quasi 30mila passeggeri al giorno . "Con il nuovo orario estivo, dal 12 giugno, sarà introdotta una nuova corsa per raggiungere l’obiettivo di rendere semiorario il cadenzamento orario della linea S8", spiegano da Trenord.
Per viaggiare tra Lecco e Milano e viceversa i lecchesi hanno poi altre 40 corse dei besasini che viaggiano sulla S7 Milano – Molteno – Lecco, utilizzata da quasi 12mila passeggeri, e i regionali della Milano – Lecco – Tirano, su cui quotidianamente sfrecciano avanti e indietro 61 corse, comprese quelle delle linee locali Lecco – Colico – Sondrio e della Sondrio – Tirano. E poi ci sono i treni della Lecco – Bergamo e della Lecco – Como.
Dalla stazione di Lecco passano quindi quasi 200 treni al giorno, senza conteggiare i merci, cioè più di 8 all’ora, che, escludendo le notti, quando la circolazione ferroviariria è pressoché ferma, diventano più di 10.
Si tratta di un traffico notevole, non semplice da gestire. Possono essere molti gli imprevisti in grado di far saltare un sistema di trasporto complesso al limite delle capacità: guasti ai treni, problemi ai sistemi di circolazione, noie ai passaggi a livello, incidenti, persone o animali sui binari, alberi e rami che cadono sulla massicciata, dissesti, lavori sulla linea, passeggeri da lasciare a terra perché non pagano, vandali... E ogni inconveniente provoca ripercussioni a catena.