DANIELE DE SALVO
Cronaca

''Sua figlia rischia l'arresto, deve pagare l'avvocato'': così è iniziato l’incubo di una 90enne, soggiogata e reclusa in casa per ore dal truffatore

Lecco, la signora è stata raggirata e spinta a consegnare i soldi e i gioielli che aveva per pagare spese legali inesistenti, facendo leva sull'amore più intimo e profondo. L'appello del consigliere comunale Valsecchi: “Facciamo rete contro queste truffe disgustose”

Una anziana apre la porta di casa (foto di archivio)

Una anziana apre la porta di casa (foto di archivio)

Lecco, 25 aprile 20205 – Soggiogata per ore da uno sconosciuto a cui ha incautamente aperto la porta. Reclusa in casa propria senza poter chiedere aiuto a nessuno. Terrorizzata che che la figlia stesse per essere arrestata per un incidente stradale mai avvenuto. Obbligata a consegnare tutti i soldi e i gioielli che aveva per pagare spese legali inesistenti. Ricattata nell'amore più intimo e profondo, quello di una mamma per la propria figlia. Truffata e derubata di tutto quanto di prezioso aveva a disposizione.

La truffa

Vittima dell'ennesima truffa è una vedova di 90 anni di Lecco, che abita in pieno centro, a due passi dalla basilica di San Nicolò, a cui nei giorni scorsi si è presentato un estraneo che ha raccontato che la figlia era rimasta coinvolta in un incidente stradale e che il magistrato e i carabinieri la stavano interrogando, chiedendole insistentemente soldi e gioielli per pagarle l'avvocato. Non era vero niente naturalmente La 90enne ha intuito che potesse essere un imbroglio, ma quello sconosciuto non se ne andava, le impediva di telefonare, continuava a tartassarla con la stessa storia e la stessa pressante richiesta. Alla fine l'anziana, stremata e angosciata, ha ceduto e ha consegnato quanto richiesto al truffatore.

Il racconto dell'amico consigliere

A raccontare quanto successo è Corrado Valsecchi, consigliere comunale di Appello per Lecco, di cui non rivela il nome per rispetto e per tutelarla dopo quello che ha subito. “Voglio rendere pubblica la vicenda per sensibilizzare anziani e famiglie di stare accorte alle truffe che stanno avvenendo nel capoluogo – spiega il consigliere -. Persone senza scrupoli ed etica, farabutti immorali, parassiti della società che meriterebbero di stare in galera solo perché hanno pensato di truffare una persona anziana con mezzi subdoli e irrispettosi della storia di quella famiglia”.

L'appello

“Per quanto possa servire voglio lanciare un appello a tutti – prosegue Corrado Valsecchi -. Sensibilizzate i vostri nonni perché sono loro che vengono presi di mira giocando sugli affetti, dite loro di non consegnare valori a chicchessia solo perché gli raccontano una narrazione inverosimile e non gli permettono di contattare il congiunto. Facciamo rete contro queste truffe disgustose che rendono le persone umane che si approfittano di questi espedienti alla stregua dei peggiori animali presenti sul pianeta. Sensibilizziamo tutti verso questo grande problema sociale e assicuriamoci che i truffatori possano trovare una rete di solidarietà che li fa finire nel posto che meritano”.