Un badante da polso. È uno smartwatch in grado di rilevare se un anziano cade, si allontana da casa, si muove e di inviare eventuali allarmi. È un progetto di teleassistenza promosso dai volontari dell’Auser di Lecco, sostento da Fondazione Comunitaria, l‘8 per 1000 della Chiesa Valdese, e Acinque Energia. "L’invecchiamento della popolazione è un problema gigantesco che necessità di molti interventi – spiega Claudio Dossi (nella foto), presidente provinciale di Auser -. Per questo è fondamentale il ruolo delle nuove tecnologie".
Il progetto sperimentale prevede l’installazione a casa dell’anziano di un dispositivo fisso che funge sia da caricatore che da trasmittente dei segnali alla piattaforma in cloud, e un dispositivo wearable, cioè un orologio digitale che segnala cadute, monitora l’allontanamento da casa, controlla l’eventuale non movimento, inviando un alert ai volontari di Auser. Gli alert saranno però gestiti solo dal lunedì al venerdì in orario lavorativo. "Una scelta precisa – sottolinea Claudio Dossi -. Quando i familiari non ci sono, saremo loro da supporto, ma quando i familiari non lavorano devono essere loro stessi a prendersi in carico dei propri cari".
D.D.S.