DANIELE DE SALVO
Cronaca

Un cantiere infinito. Il passaggio di consegne riaccende la speranza sulla Lecco-Bergamo

Ora se ne occuperà la società dei cantieri olimpici, ma sarà pronta nel 2030

Ora se ne occuperà la società dei cantieri olimpici, ma sarà pronta nel 2030

Ora se ne occuperà la società dei cantieri olimpici, ma sarà pronta nel 2030

Nuova Lecco – Bergamo un po’ più vicina. È stato firmato il passaggio di consegne per la realizzazione di quella che sarebbe un’infrastruttura olimpica per migliorare i collegamenti tra l’aeroporto di Orio al Serio, Lecco e la Valtellina in vista del Giochi invernali di Milano – Cortina 2026, ma che non sarà comunque pronta prima del 2030. A firmare la convenzione di subentro sono stati il commissario straordinario e ad della Società Infrastrutture Milano Cortina 2026 Fabio Saldini.

"Il progetto prevede la realizzazione di un nuovo tratto stradale che devierà il traffico dalle aree residenziali e dai punti critici, come l’incrocio di San Gerolamo, al fine di alleggerire la congestione e garantire una maggiore fluidità del traffico – spiega Fabio Saldini - Questa importante opera rientra in un piano complessivo di ammodernamento della rete viaria locale, con l’obiettivo di ridurre il rischio di incidenti e migliorare la qualità della vita dei residenti, favorendo al contempo un più rapido accesso alle principali arterie di comunicazione. Una dimostrazione pratica dell’eredità materiale e immateriale offerta dalle Olimpiadi di Milano Cortina 2026 che avrà ricadute su tutto il territorio".

"La firma di questa convenzione – commenta il vicepresidente provinciale e consigliere delegato Mattia Micheli - rappresenta un ulteriore concreto passo in avanti nel percorso di realizzazione dell’opera, attesa dal nostro territorio da diversi anni. La prima firma di intesa per la riqualificazione della Lecco – Bergamo risale al 2000, la stipula del contratto al 2011. L’opera avrebbe dovuto essere inaugurata entro il 2014 ma non è mai stata completata. Il tracciato da realizzare si estende tra Lecco e Calolziocorte, passando sotto Vergurago, attraverso un tunnel da ultimare che al momento è solo una voragine in mezzo al rione di Chiuso. Il costo previsto è di 230 milioni di euro già stanziati, in aggiunta a tutti quelli già spesi, per un un percorso di nemmeno 3 chilometri.