Lui davanti, lei aggrappata dietro, entrambi sulla stessa moto. Due ragazzi di 18 anni la notte di Capodanno sono...
Lui davanti, lei aggrappata dietro, entrambi sulla stessa moto. Due ragazzi di 18 anni la notte di Capodanno sono rimasti coinvolti in un incidente stradale. Sono caduti dalla moto su cui si trovavano. Avevano appena terminato di festeggiare con gli amici e si stavano divertendo in strada, ma il 18enne alla guida ha perso il controllo del mezzo e sono tutti e due caduti a terra malamente.
Sono stati soccorsi dai sanitari di Areu, coi i volontari del Soccorso degli alpini di Mandello, ma le condizioni di uno dei due sembravano molto gravi e per questo sono stati mobilitati pure i soccorritori dell’eliambulanza di Sondrio, decollati dalla loro base di Caiolo per una missione di salvataggio al buio. Dopo le prime cure, il meno grave è stato trasferito in ambulanza in ospedale Lecco, il più grave invece direttamente con l’eliambulanza al Circolo di Varese. Nessuno dei due corre comunque pericolo di vita.
Poco prima del veglione di San Silvestro a Missaglia invece, un 56enne alla guida di un furgone si è schiantato all’altezza di una rotatoria: era ubriaco. È stato accompagnato al San Lepoldo Mandic di Merate. Per rimuovere il furgone è stato chiesto l’intervento di un operatore del soccorso stradale, che però, mentre si stava dirigendo a Missaglia, è rimasto coinvolto a sua volta in un incidente a Montevecchia. Si è scontrato con una neopatentata al volante di una Opel Meriva. Ad avere la peggio è stata quest’ultima, soccorsa dai volontari della Croce rossa. Se l’è comunque cavata solo con qualche contusione e nulla di più, oltre all’auto semidistrutta. Invece che uno, è stato così poi necessario chiamare altri due operatori del soccorso stradale in carro attrezzi.
D.D.S.