
La chiesa cluniacense di Arlate di Calco
Lecco, 6 settembre 2017 – Monumenti e dimore storiche solitamente inaccessibili ai più aperti ai visitatori. Torna anche quest'anno la manifestazione Ville Aperte in Brianza, con una ricca proposta di visite guidate al patrimonio culturale del territorio della Brianza monzese, comasca e lecchese.
La rassegna, giunta alla 15esima edizione, è promossa e coordinata dalla Provincia di Monza e Brianza, in collaborazione con le Province di Como e di Lecco. Nei tre fine settimana dal 16 settembre all'1 ottobre oltre 140 beni pubblici e privati saranno fruibili dal pubblico. In provincia di Lecco sono coinvolti 21 soggetti, che apriranno le porte della cultura con 33 beni. Il ricco patrimonio della Brianza lecchese con ville, parchi, giardini, chiese e dimore storiche, in numerosi casi chiusi al pubblico, aprirà i battenti deliziando i visitatori con il proprio fascino. L’iniziativa prevede le tradizionali visite guidate ed eventi culturali che spaziano tra arte, teatro, musica e molto altro ancora. Dopo il successo delle passate edizioni, Villa Monastero di Varenna, gioiello inestimabile del territorio provinciale, è stata inserita tra i beni visitabili, anche se non appartiene all’area della Brianza. Nel 2016 nel territorio lecchese le visite sono state 5mila; si segnala la straordinaria affluenza a Varenna con oltre 1.100 visitatori per Villa Monastero, a Montevecchia con 530 presenze per Villa Agnesi Albertoni, a Santa Maria Hoè con 400 presenze per Casa Semenza.
“La collaborazione con la Provincia di Monza e Brianza - commenta il consigliere provinciale delegato alla Cultura e al Turismo Luigi Comi - dimostra il forte impegno condiviso dalle istituzioni coinvolte per dar vita a iniziative di rilevante interesse culturale, fondamentale per conoscere e apprezzare beni e luoghi a noi più vicini, lasciandoci guidare in un percorso di armonia ed equilibrio. Per questo è necessario continuare a credere nel progetto Ville Aperte per preservare e valorizzare il patrimonio storico-artistico e paesaggistico delle nostre comunità locali. Un sentito ringraziamento agli enti pubblici e ai privati che si sono messi in gioco per la realizzazione di questa importante progettualità”.
Di seguito l'elenco dei beni aperti al pubblico suddivisi per paese. ANNONE BRIANZA – Chiesa di San Giorgio, Villa Cabella e Vulla Briani CALCO – Il sito cluniacense della chiesa di Arlate CASATENOVO – Chiesina di Santa Giustina, Chiesina di Santa Margherita e Villa Mapelli Mozzi CASSAGO BRIANZA – Mausoleo Visconti di Modrone e Cittadella Agostiniana con il Parco storico-archeologico di Sant'Agostino CIVATE – Casa del Pellegrino, Complesso romanico di San Pietro al Monnte, Complesso di San Calocero CREMELLA – Villa del Bono GALBIATE – Villa Bertarelli GARBAGNATE MONASTERO – Chiesa dei Santi Nazaro e Celso che è un monumento nazionale GARLATE – Civico museo della Seta LA VALLETTA BRIANZA – Oasi di Galbusera Bianca MERATE – Villa Confalonieri e Parco e Gipsoteca MONTEVECCHIA – Oratorio di San Bernardo, Santuario della Beata Vergine del Monte Carmelo, Villa Agnesi Albertoni e Villa Vittadini MONTICELLO BRIANZA – Villa Greppi del Consorzio Brianteo di Villa Greppi OGGIONO – Cascina Ghisolfa, Cortile Caccia Dominioni e Villa Sironi OLGIATE MOLGORA – Villa Sommi Picenardi ROBBIATE – Palazzo Sommi Picenardi SANTA MARIA HOE' – Casa Semenza ROBBIATE – Palazzo Bassi Brugnatelli SIRTORI – Villa Besana VALMADRERA – Centro culturale Fatebenefratelli e Orto Botanico VARENNA – Villa Monastero