Lecco – "Stupore” è la parola scelta dalla Treccani per fare da filo rosso della sesta edizione del Festival Treccani della Lingua Italiana, che dal 21 al 24 settembre sarà a Lecco per la tappa conclusiva, dopo le prime giornate e Lecce e Roma. Si tratta di un evento speciale, il primo festival nel nostro Paese interamente dedicato alla lingua italiana, ed è stato ideato dalla Fondazione Treccani Cultura per presentare i temi più rilevanti della costante ricerca di Treccani sulla lingua italiana, sia nei suoi specifici aspetti linguistici e lessicografici, sia come specchio dei cambiamenti sociali e civili del nostro Paese. Perché, come dice l’hashtag legato all’iniziativa, #leparolevalgono.
Stupore
Come detto, al centro di questa sesta edizione ci sarà la parola “stupore”, le cui differenti sfumature verranno esplorate attraverso un approccio multidisciplinare in grado di spaziare dalla filosofia alla sociologia, dall'architettura alla poesia, dalla letteratura alla scienza e all'imprenditoria agroalimentare. Durante le quattro giornate sono previsti gli interventi di studiosi di letteratura, docenti universitari, scrittori, giornalisti, artisti e musicisti.
Il programma
Da giovedì a domenica ogni pomeriggio e ogni sera ci saranno incontri tematici, spettacoli e laboratori didattici. Sono previsti inoltre, in piazza Garibaldi, gli spettacoli serali Tra musica e parole con Diodato, Margherita Vicario e Nada.
Gli appuntamenti (gratuiti fino a esaurimento posti) saranno a Palazzo delle Paure, Sala Conferenze Confcommercio (Palazzo Falck) e Palco Piazza Giuseppe Garibaldi, in caso di pioggia al chiuso presso Camera di Commercio Como-Lecco, Auditorium “Casa dell’Economia”.