
La sede lecchese della Fiocchi Munizioni
Lecco, 16 aprile 2025 – Fine di una dinastia. Quella dei Fiocchi delle munizioni. Alla vigilia dei 150 anni, la Fiocchi Munizioni Spa, la storica fabbrica di cartucce di Lecco fondata nel 1876 da Giulio Fiocchi (a cui era intitolata la holding di famigglia), non è più dei Fiocchi. Gli eredi del capostipite hanno ceduto tutte le loro azioni, le hanno vendute agli azionisti del Gruppo CSG, colosso della difesa e della sicurezza cecoslovacco.

L'annuncio
Lo annunciano gli stessi vertici della Fiocchi. “Oggi si segna una nuova tappa nella lunga e prestigiosa storia di Fiocchi Munizioni S.p.A. - si legge in una nota -. La società Giulio Fiocchi S.p.A, dopo generazioni di guida appassionata e dedizione che hanno reso l'azienda un'eccellenza mondiale nel settore delle munizioni, annuncia l'uscita dall'azionariato, cedendo le proprie quote al Gruppo CSG.
Questa decisione strategica rappresenta un'opportunità per Fiocchi Munizioni di intraprendere un nuovo percorso di crescita e sviluppo, forte di una solida base costruita nel tempo e con l'apporto di un gruppo industriale di calibro internazionale come Czechoslovak Group”. Il legame con Lecco comunque non verrà meno, lo stabilimento di via Santa Barbara verrà mantenuto, il presidente Stefano Fiocchi e i manager chiave manterranno le loro cariche aziendali.
La Fiocchi resta a Lecco
“Siamo consapevoli del profondo legame che unisce Fiocchi Munizioni al territorio di Lecco – proseguono dalla Fiocchi -. La nostra azienda è parte integrante del tessuto economico e sociale locale da quasi 150 anni, rappresentando una fonte di occupazione e un simbolo di eccellenza industriale. Questo legame non si indebolirà con il nuovo assetto societario, anzi, sarà ulteriormente valorizzato. Il Gruppo CSG è consapevole dell'importanza della presenza di Fiocchi Munizioni a Lecco e si impegna a mantenerne e rafforzarne il ruolo centrale. Desideriamo rassicurarvi con la massima chiarezza: la continuità nella gestione dell'azienda è pienamente garantita”. Nessuno scossone quindi, nessun segno di discontinuità. Semmai nuove opportunità di investimento, di espansione internazionale e di innovazione. E, in qualche modo, la fine di un percorso, iniziato da tempo: già nel 2018 la maggioranza della Fiocchi era passata al fondo Charme Capital Partners di Luca Cordero di Montezemolo.
Il presidente
"Dopo una lunga e intensa storia familiare alla guida di Fiocchi Munizioni, questa decisione è stata ponderata con grande attenzione e responsabilità – sono le parole di Stefano Fiocchi, presidente di Fiocchi Munizioni S.p.A. -. Siamo convinti che il Gruppo CSG sia il partner ideale per condurre l'azienda verso nuovi orizzonti di successo. Per la nostra famiglia era fondamentale assicurare la continuità dei valori aziendali, la salvaguardia dei posti di lavoro e il mantenimento del forte legame con il territorio di Lecco. La conferma delle figure apicali espressione della famiglia è un segnale tangibile di questa priorità. Ringrazio di cuore tutti i dipendenti, i partner e la comunità locale per il loro sostegno costante nel corso degli anni. Sono fiducioso che Fiocchi Munizioni continuerà a essere un'eccellenza italiana nel mondo”.
L'amministratore delegato
"L'annuncio di oggi segna l'inizio di una fase entusiasmante per Fiocchi Munizioni – aggiunge Paolo Salvato, amministratore delegato di Fiocchi Munizioni -. L'ingresso del Gruppo CSG rappresenta un'opportunità unica per accelerare i nostri piani di crescita e per investire ulteriormente nell'innovazione e nello sviluppo di prodotti all'avanguardia. Sono particolarmente lieto che la continuità gestionale sia garantita; questo testimonia la fiducia nel management e nel lavoro che abbiamo svolto finora.
Insieme al team di leadership attuale, continueremo a guidare Fiocchi Munizioni con la stessa dedizione e lo stesso impegno che ci hanno sempre contraddistinto, assicurando un futuro solido e prospero per l'azienda e per tutti i nostri collaboratori”.
La Fiocchi Munizioni
La Fiocchi Munizioni è tra le principali fabbriche mondiali nel settore delle munizioni di piccolo calibro. Fondata appunto nel 1876 da Giulio Fiocchi, è rimasta in mano alla famiglia per cinque generazioni.
L'azienda conta nel mondo più di 1000 dipendenti. Il fatturato è di circa 220 milioni di euro. Al termine del secondo conflitto mondiale, al settore militare si è affiancato quello civile: caccia soprattutto e tiro sportivo, sia in Italia, sia all'estero.
Nel 2018 Fiocchi è stata acquisita dal Fondo Charme III, ma i Fiocchi ne hanno mantenuto il controllo al 40%. Nel 2020 l'acquisizione dell'azienda Baschieri & Pellagri e nel 2022 dei britannici di Lyalvale Express.
Sempre nel 2022 quindi l'acquisizione del 70% di Fiocchi da parte di CSG, con il restante 30% tenuto ancora dai Fiocchi e da Charme Capital Partnets. Oggi la fine di una dinastia con la cessione dell'ultimo 30% al Czechoslovak Group.