
L’investimento per l’acquisto della struttura diluito su 18 anni comporta una spesa di circa 25mila euro all’anno
Dervio (Lecco) – I cittadini di Dervio sono proprietari del Ninjapark, il primo acquapark del Lario. Lo hanno comperato per loro il sindaco Stefano Cassinelli, gli assessori e i consiglieri di maggioranza. Costava 450mila euro, sono riusciti almeno ad abbassare il prezzo a 300mila euro, più 28mila euro di interessi in 18 anni. Per comprare l’acquapark dai proprietari della Silipion galleggiante è stato infatti acceso un mutuo con la Cassa depositi e prestiti. “Scommettiamo sul turismo”, spiega il sindaco, per giustificare una scelta controversa e in qualche modo obbligata. Il Ninjapark, un parco giochi sull’acqua, originariamente era in un altro punto, molto più attrattivo, ma poi è stato spostato in un’altra zona per questioni di balneabilità: ingressi e incassi sono così crollati e i proprietari hanno presentato una diffida perché così non possono più andare avanti.
“Per evitare che un progetto con un grande potenziale per il nostro paese venga bloccato, abbiamo scelto di evitare la causa legale coi privati, optando per una transazione che ci permette di acquisire il bene e ridare nuova vita all’iniziativa – spiega il sindaco -. L’investimento per l’acquisto, diluito su 18 anni, comporta una spesa di circa 25mila euro anno, ma a fronte di un significativo potenziamento dell’offerta turistica per il paese e di opportunità ludiche per i nostri giovani, con ricadute positive sulle attività commerciali locali e sulle entrate comunali da parcheggi e incassi. Chi non ha progetti e coraggio di agire non cresce”. Contraria la minoranza: “Raccontare ai cittadini che l’unica soluzione per dirimere la controversia sia l’acquisto dell’impianto, significa tacere sulle responsabilità che hanno portato a questa incresciosa situazione”.