ANDREA MORLEO
Sport

Andrea Panizza argento a 76 anni dall’oro olimpico di Londra ‘48

A festeggiare sul lago anche il mito Giuseppe Moioli, che alla soglia dei 97 anni unico superstite del quattro senza della Moto Guzzi

Andrea Panizza con l'argento olimpico e nel giorno del 91° compleanno di Giuseppe Moioli

Andrea Panizza con l'argento olimpico e nel giorno del 91° compleanno di Giuseppe Moioli

Mandello del Lario, 31 luglio 2024 – Un nuovo alloro olimpico va ad aggiungersi alla lunga tradizione remiera di Mandello. La firma è quella del mandellese Andrea Panizza, che con Luca Rambaldi, Luca Chiumento e Giacomo Gentili conquista l’argento ai Giochi Olimpici di Parigi. L’exploit del quattro di coppia azzurro regala all’Italia una medaglia che mancava da Pechino 2008.

Giuseppe Moioli (in primo piano) con Franco Faggi, Giovanni Invernizzi, Elio Morille che vinsero l'oro olimpico a Londra 1948
Giuseppe Moioli (in primo piano) con Franco Faggi, Giovanni Invernizzi, Elio Morille che vinsero l'oro olimpico a Londra 1948

Il nuovo alloro arriva a 76 anni dall’oro olimpico di Londra ‘48 con il quattro senza griffato Moto Guzzi. Giuseppe Moioli, 97 anni l’8 agosto prossimo, è l’unico superstite di quell’equipaggio  (Franco Faggi, Giovanni Invernizzi ed Elio Morille) che conquistò la medaglia più preziosa proprio lì in casa degli inglesi, che quello sport l’hanno inventato e quegli italiani usciti malconci dalla guerra forse nemmeno li prendevano troppo sul serio.

Quella vittoria è entrata di diritto nella storia anche perché quel risultato non è mai più stato eguagliato da un equipaggio azzurro ma la tradizione remiera di Mandello non smette di produrre campioni in riva al lago. 

La tradizione

A festeggiare oggi l’impresa di Andrea c’era anche il “guru” Moioli, che ha allevato per decenni il meglio del canottaggio di Mandello, e grazie a lui si deve la crescita di un numero imprecisato di talenti – su tutti i fratelli Mornati, Carlo vicecampione olimpico a Sydney 2000 nel quattro senza e Niccolò quarto a Londra 2012 nel due senza – che hanno dato lustro allo sport remiero azzurro.

Vicini di casa

Tra loro anche Andrea Panizza, che ha pure la fortuna di abitare con i suoi a due passi da Moioli. Sei anni fa, 2018, fresco di oro nel quattro di coppia ai campionati d’Europa di Glasgow, Andrea aveva festeggiato i 91 anni del Giuseppe. L’allievo e il maestro. 

L’8 agosto prossimo c’è da giurarci che si farà il bis perché a Mandello le cose vanno così. E pazienza se Andrea ora è Atleta delle Fiamme Gialle: alla Moto Guzzi si continua a lavorare sodo e a seguire le orme del “guru” Moioli, che dispensa ancora consigli con umiltà a dispetto di quell’oro che brilla ancora a distanza di 76 anni.