
LOCATELLI 4.5
Galbiate, 23 aprile Il campo l’ha calcato solo per otto minuti, tre minuti regolamentari, più i cinque di recupero. Solo 480 secondi, ma i più intensi nella vita di Manuel Locatelli, 18 anni, di Galbiate che giovedì sera per la prima volta ha esordito in serie A con la maglia del Milan. Non ci sono più campioni del calibro di Van Basten, Weah o Shevchenko, e anche l’avversario – il Carpi – non era certo il più blasonato, ma in ogni caso per il lecchese è stata una serata che ricorderà tutta la vita.
E proprio perché la società rossonera non sta vivendo i fasti del passato, il suo esordio è stato accolto come una delle note più positive dai tifosi. Perché Manuel, maggiorenne solo dall’8 gennaio scorso, da sette anni nel settore giovanile meneghino, ha catalizzato l’attenzione degli addetti ai lavori già da tempo. In Primavera prima del previsto, pilastro delle Nazionali giovanili (ora all’Under 19) fa parte di quei baby fenomeni che il Milan ha lanciato in prima squadra per costruire il futuro. L’ex allenatore Sinisa Mihajlovic aveva lanciato il portiere Gigi Donnarumma, 17 anni, e ha portato in prima squadra anche Locatelli, senza però riuscire a farlo debuttare contro la Juventus. È stato quindi il tecnico che lo allenava nella Primavera, Cristian Brocchi, a gettarlo nella mischia.
«È un sogno che si realizza, ringrazio il mister e la mia famiglia – racconta il giovane ai microfoni di Milan Channel –. Questo non deve essere un punto d’arrivo, ma di partenza. Questo è il settimo anno al Milan e ho realizzato un sogno. Ringrazio i tifosi per gli applausi. So che si è detto molto su di me, non sento pressione ma sento che posso fare bene. Darò sempre il massimo per farmi trovare pronto». Arsenal e Leicester sono sulle sue tracce, ma difficilmente via Aldo Rossi lo lascerà andare ora. E così Locatelli è il terzo lecchese a calcare i campi della serie A 2015-16 dopo il portiere del Torino Daniele Padelli (ma cresciuto in Valtellina) e il difensore dell’Atalanta Andrea Conti, 22 anni, lecchese del rione Bonacina, già a segno con due reti.