La stagione presentata ieri dagli organizzatori e dall’assessore alla Cultura, Guido Bragato, è dunque la prima gestita da Cinematografica Valentino srl, che per costruire il cartellone si è avvalsa di partner come Albachiara Spettacoli, Compagnia scheriANIMAndelli, Scuola di Musica Paganini e ScenAperta Altomilanese Teatri, tutte realtà che, con pesi ed esiti diversi, hanno lasciato un segno nella vita culturale cittadina degli ultimi decenni. Direttore artistico è Paolo Scheriani, che dopo aver occupato il ruolo di consigliere delegato appunto alla Cultura nell’amministrazione in carica e dopo aver lasciato l’incarico e il posto in aula nel maggio 2022, all’approssimarsi della gara per la gestione del teatro, torna ora in pista con questo ruolo e con due spettacoli in cartellone.
La parte organizzativa, invece, è affidata a Marco Borroni, in codirezione con Miguel Dell’Acqua, Fabio Poretti e Carlo Grassi. Accanto agli spettacoli in abbonamento altri eventi arricchiranno il programma: Luca Bizzarri, Vittorio Sgarbi, Debora Villa, gli Oblivion, Arianna Porcelli Safanov, Amedeo Minghi e Antonio Provasio sono alcuni dei nomi in cartellone. Per gli spettacoli di produzione, in collaborazione con la Compagnia scheriANIMAndelli, sono in programma «Lo ha detto Gaber» e «Jannacci & Pagliacci», con la regia di Nicoletta Mandelli.
«La nuova stagione del nostro Teatro comunale parte con i giusti presupposti per costruire un progetto di ampio respiro – ha detto l’assessore alla Cultura Guido Bragato -. Peculiarità del gestore del Tirinnanzi è di essere un soggetto di riferimento storico per lo spettacolo sul nostro territorio; aspetto, questo, che potrà facilitare collaborazioni con altre realtà attive in ambito locale e favorire una presa ancora maggiore delle proposte e delle iniziative».